DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] i suoi studi sul cancro al seno osservandone la differenziazione cellulare grazie alla coltura dei tessuti in vitro. Con lo scopo di identificare geni in grado di controllare positivamente o negativamente lo sviluppo del processo tumorale della ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] la sua narrativa, votandosi alla chiarezza dell'espressione e puntando sulla koinè linguistica, soggiace all'ipoteca parlanti come nelle più tipiche delle favole, venti e genidei boschi, briganti e taglialegna, incarnazioni del bene e incarnazioni ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] della classicità rievocata nei nasi sottili e nelle espressioni pacate dei volti; il Vecchietta, più proiettato verso lo Giovanni in duomo; due Geni portascudo nel Museo dell'Opera del duomo; il cosiddetto Bacco d'Elei del Monte dei Paschi di Siena e ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] e dai governi dei vari Stati della penisola, il Giornale arcadico fu espressione di una cultura Notizie intorno alla vita e alle opere dei cav. G. Wicar, pittore di Lilla,ibid. 1834; Degli antichissimi Geni e soprattutto di quello della Vittoria,ibid ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Cisalpina, Pesaro 1798), contiene forti espressioni contro il potere temporale dei papi, esaltazioni della libertà, dell filologo (più tardi troppo disconosciuto), ma non certo uno dei maggiori geni che avesse avuto l'Italia. La sincerità di questa ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] lo sollecitava a fornire una spiegazione teorica dei risultati dei suoi esperimenti, rivela il persistere delle se stesso). "Ma poi ci sono i geni, come Galileo e Newton. Ebbene, Ettore , e non lo dico quale espressione iperbolica, che fra tutti gli ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] retorica e municipale, che aveva la sua più vera espressione nel passatempo erudito e nella rimeria accademica. Un cosiffatto l'auspicio, certamente non peregrino, di un sodalizio dei "più grandi geni", "tutti uniti nello stesso luogo a faticare per ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] le due nicchie sulla facciata del nuovo palazzo dei Canonici, posto lungo il fianco meridionale del duomo «la gentilezza, la verità e l’espressione» (I. e R. Accademia di belle personificazioni di esseri mitici [...] geni piangenti, muse o false ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...
eredita
eredità s. f. [dal lat. heredĭtas -atis]. – 1. a. Successione a titolo universale nel patrimonio e in genere nei rapporti attivi e passivi di un defunto: la chiamata all’e.; accettare l’e., rinunziare all’eredità. In senso oggettivo,...