CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] un personaggio recitante dei versi (l'"Amorino") il numero musicale e il gesto dei danzatori. L'espressione trionfale con cui gli elementi scenici è attribuita alla maestria di due geni vedovili che provvedono alla perspicuità del disegno con la ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] , il Garrick, il Goldsmith ("Non mai una tale costellazione di geni, scrisse il Boswell, ebbe a illuminare la cupa aula di un e la licenza dei novatori, come il Verri, affatto insensibili, a suo credere, ai valori dell'espressione. Notevoli pure le ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] per quello che faccio. Ah! la vedranno i fabbricanti dei libri scolastici come si parla ai ragazzi poveri e come e di espressione, sul terreno Firenze 1910, pp. 227-241; L. Barboni, E. D., in Geni e capi ameni dell'Ottocento, Firenze 1911, pp. 7-30; D ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] primavera del 1759 il B. lasciò il Collegio dei Nobili di Parma per la casa di esercizi spirituali XXII), importanti tuttavia entrambi come espressione compiuta del suo pensiero, che nell'estetica settecentesca) tra i "geni" e gli "ingegni", si ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] la sua narrativa, votandosi alla chiarezza dell'espressione e puntando sulla koinè linguistica, soggiace all'ipoteca parlanti come nelle più tipiche delle favole, venti e genidei boschi, briganti e taglialegna, incarnazioni del bene e incarnazioni ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] e dai governi dei vari Stati della penisola, il Giornale arcadico fu espressione di una cultura Notizie intorno alla vita e alle opere dei cav. G. Wicar, pittore di Lilla,ibid. 1834; Degli antichissimi Geni e soprattutto di quello della Vittoria,ibid ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Cisalpina, Pesaro 1798), contiene forti espressioni contro il potere temporale dei papi, esaltazioni della libertà, dell filologo (più tardi troppo disconosciuto), ma non certo uno dei maggiori geni che avesse avuto l'Italia. La sincerità di questa ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...
eredita
eredità s. f. [dal lat. heredĭtas -atis]. – 1. a. Successione a titolo universale nel patrimonio e in genere nei rapporti attivi e passivi di un defunto: la chiamata all’e.; accettare l’e., rinunziare all’eredità. In senso oggettivo,...