Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] Il fatto che le mutazioni possano riguardare siti diversi spiega alcune differenze nell'espressionefenotipica del gene, ma esiste una considerevole variazione fenotipica anche tra i soggetti adulti che presentano esattamente la stessa mutazione. Le ...
Leggi Tutto
Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] di produrre un danno nell'ospite umano in base a una o più capacità lesive geneticamente codificate. L'espressionefenotipica di tale potenzialità costituisce la virulenza. Patogenicità e virulenza sono in rapporto con molte proprietà dei parassiti ...
Leggi Tutto
Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] animali, tuttavia, gli abbozzi degli arti possono apparire transitoriamente o persistere come rudimenti non funzionanti, espressionefenotipica che è indizio dell'esistenza di antenati comuni con appendici funzionanti. In alcuni Rettili, tra cui ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] nuovo fattore di crescita. a) Attività neurotropica. b) Modulazione fenotipica. c) La struttura del NGF e il suo gene. d di NGF dalle ghiandole salivari nel sangue circolante è espressione non solo dell'attivazione di un comportamento aggressivo, ma ...
Leggi Tutto
Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] nemoralis: le striature non sono sempre presenti e il fenotipo non striato è dominante sullo striato. Essa presenta anche evolutivo, o falso p., quando la molteplicità delle lesioni è espressione di diversi stadi di sviluppo di uno stesso elemento. ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] diceva prima circa la ciclicità, lungo tutta la vita del fenotipo, delle funzioni organismiche: qui il termine di costanza va ; inoltre a questo sintomo si accompagna sempre un'espressione linguistica fluente, ma con anomalie che la rendono ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] derivino da studi in vitro, sappiamo che topi con difetti di espressione di Fas e FasL o di IL-2 manifestano malattie autoimmuni più efficace di risposta immune richiesta, uno dei due fenotipi è chiamato in gioco. Questo accade anche per l' ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] lento di pochi millimetri al giorno, che è espressione della velocità di rinnovamento dei neurofilamenti stessi cui vengono cellulari che siano stati prodotti con scarsa ''fedeltà fenotipica'' rispetto alle caratteristiche morfo-funzionali del t. ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] mentre è rara nei neuroni motori centrali. Essa rappresenta l'espressione del tentativo della cellula di ripristinare l'integrità dell'assone: in forme che presentano una relativa uniformità fenotipica a fronte di una notevole variabilità genotipica; ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] dell'antigene H-Y, qualunque sia il sesso genetico o il sesso fenotipico: l'antigene H-Y è infatti presente in maschi XX o vie et la mort (1802), è ‟faculté de sentir". L'espressione ‟cerveau-âme" è quella che Forel più volentieri usa per entificare ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...