La popolazione circassa, poco studiata dalla storiografia europea, segue delle vicende interessanti, che rintracciano la propria origine in eventi di migliaia di anni fa. Oggi, alcuni di noi associano [...] questione del “genocidio circasso”, ma come si è arrivati a parlare di questo e quale fu il processo che dal 1864 ad oggi ha portato questa popolazione caucasica ad adattarsi ai cambiamenti geopolitici è quanto qui vuole in breve trovare espressione. ...
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La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] giallo, una specie di mistero che gli attivisti, i movimenti femministi e i fautori dell’inclusione e pari opportunità (espressione molto in voga ai giorni nostri, ma a conti fatti mai pienamente attuata), proprio come degli investigatori, cercano di ...
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La popolazione circassa, poco studiata dalla storiografia europea, segue delle vicende interessanti, che rintracciano la propria origine in eventi di migliaia di anni fa. Oggi, alcuni di noi associano [...] questione del “genocidio circasso”, ma come si è arrivati a parlare di questo e quale fu il processo che dal 1864 ad oggi ha portato questa popolazione caucasica ad adattarsi ai cambiamenti geopolitici è quanto qui vuole in breve trovare espressione. ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] soddisfare: il bisogno di potersi esprimere con sicurezza, senza il timore di fare passi falsi». Claude Piron, confrontando l’espressione francese “je vous remercie” con quella tedesca “Ich danke Ihnen”, fa notare che occorre, per passare dall’una ...
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Il vento rappresenta uno degli elementi più importanti nella filmografia e nella produzione artistica di Miyazaki. In esso si condensa il malinconico senso del divenire, che è anche consapevole percezione [...] la distruzione del Giappone, l’ingegnere – come il suo alter ego artista Miyazaki - diviene così il baluardo e la massima espressione dell’umano. E il vento, simbolo del divenire, diviene il motivo d’esistenza delle macchine volanti di Horikoshi e di ...
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[leggi la prima parte]
Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] emergere, dunque, nuove relazioni di significato, che la morfologia derivativa da sola non saprebbe creare. Esse sono espressione non tanto di regole che operano a livello morfologico, quanto di espedienti semantici che stravolgono la morfologia ...
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È cosa nota anche a chi non conosce approfonditamente la linguistica che la lingua che parliamo va incontro a continui cambiamenti. Nascono nuove parole, altre vengono abbandonate, le lingue si evolvono [...] I’m going to work ma non *I’m gonna to work (l’asterisco i linguisti lo usano per segnalare espressioni agrammaticali o non attestate). Il caso di gonna ci fornisce una prova indipendente del suo maggiore grado di grammaticalizzazione segnalato dalla ...
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Possiamo immaginare una riflessione dove l’immagine faccia a tutti gli effetti parte del linguaggio verbale? In effetti, siamo soliti pensare che l’immagine sia solamente una sua illustrazione e un suo [...] supporto figurativo. Siamo propensi a considerarla sul piano dell’espressione artistica, e non crediamo possa partecipare di una teoria della verità. In altre parole, siamo spesso convinti che l’immagine non abbia nulla a che fare con quelle parole ...
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«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] , non si applicano alle scelte tra opzioni paritarie; determinano, al contrario, una progressiva selezione tra differenti forme di espressione con diverse esigenze comunicative. Nei casi qui analizzati ciò non è ancora avvenuto nell’italiano, e non è ...
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Il XX secolo fu per l’Europa occidentale l’inizio di una serie di profonde trasformazioni a livello culturale e materiale. La seconda rivoluzione industriale e gli straordinari progressi in campo tecnologico [...] e propria “sfida” lanciata nei confronti della modernità, che si innestò l’esperimento totalitario, tradotto nelle sue diverse espressioni. L’articolo verterà pertanto sul caso dell’Italia fascista, come analizzato negli studi di Emilio Gentile e di ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...