GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] panneggio affine a quello delle due sculture piccole. La figura in piedi, imponente e grave, è improntata a un'espressione di patetismo - marcata dalle labbra tumide e dischiuse, dal vigoroso chiaroscuro dei capelli, dagli zigomi sporgenti - che la ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] francese, forse con ispirazioni al Batoni, diventa più raccolto, tende al rococò e nello stesso tempo approfondisce la espressione psicologica. Il tocco è nervoso, molle nei passaggi, nel colorito prevalgono toni di pastello, bruni dorati, grigi ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] ) i due volumi dell'Etruria antica, un compendio agile ed apprezzato per concretezza, eleganza di stile ed efficacia di espressione. Due anni dopo ne sarebbe stata realizzata una seconda edizione; mentre a Firenze il Comitato permanente per l'Etruria ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] culturale differente da quello dei suoi inizi, clima nel quale i suoi atteggiamenti "controcorrente" si trovavano stimolati e prendevano espressione sia nella collaborazione a Paragone con la rubrica Acetilene (dal n. 23, II [1951] al n. 91, VIII ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] riconosceva nella tradizione vitruviana classicistica, rivista però alla luce di un atteggiamento scientista. Le idee del F. trovarono espressione sul Giornale scientifico e letterario e delle arti di una Società filosofica di Torino di G. Giobert e ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] soli quaranta giorni, dovettero sottoporsi a un nuovo, terzo esame, in cui fu concessa ai progettisti una maggiore libertà di espressione. Il 4 novembre 1887 vennero comunicati i risultati: la commissione aveva dato due voti al Basile e sei al C. che ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] il piccolo Gastone alla Gloria celeste. Guattani ne lodò la "semplicità", la "chiarezza d'invenzione" e l'"esecuzione felice per espressione e disegno" (pp. 33 s.). In questo torno di tempo è segnalata la messa in opera di altri due monumenti funebri ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] che ritornano nella Madonna dell'arancio delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, dove i personaggi acquistano una trasparenza d'espressione mediata dall'immensa pace della natura e dall'intensa diffusa lu;minosità che prelude al senso di solennità ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] il 1756 e il 1767, delle dissertazioni, anch'esse lette all'Accademia, sulla Composizione, sul Disegno, sul Colorito, sull'Espressione e infine, stampata con le precedenti nell'edizione del 1806, sull'Architettura.
Fu di nuovo a Roma nel 1759, dopo ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] è da porsi in rapporto con il documento del 1471, già ricordato. D'altronde anche la tipologia delle figure dall'espressione malinconica e sognante parla chiaramente di una derivazione (e non di un anticipo come vorrebbe il Busignani) dal Botticelli ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...