Danzatore e coreografo russo (Mosca 1834 - Pietroburgo 1901). Studiò a Mosca e a Pietroburgo, dove dal 1852 fece parte del Balletto imperiale. Dal 1885 fu assistente di M. Petipa al Teatro Mariinskij. [...] nello Schiaccianoci (prima rappresentazione). Lo stile fluido di I., il suo temperamento lirico ed elegiaco trovarono l'espressione più alta nelle coreografie della Cenerentola (1893), realizzata con E. Cecchetti, e soprattutto negli atti bianchi (2 ...
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Esegeta tedesco (Colonia 1837 - Bonn 1901). Sacerdote (1859), prof. di esegesi neotestamentaria all'univ. di Bonn (1864), scrisse, tra l'altro, un importante studio sul giudaismo palestinese nell'età di [...] cattolica, quando il loro sinodo abolì il celibato ecclesiastico; la sua posizione contraria al primato pontificio trovò espressione nelle opere storiche di questo secondo periodo: Das vatikanische Dogma (1871-76); Geschichte der römischen Kirche (4 ...
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Scultore (Mannheim 1906 - Amburgo 1969). Studiò all'Accademia di Karlsruhe e alla Hochschule für bildende Kunst di Berlino (1924-32). Nel 1927, durante un soggiorno a Parigi, conobbe A. Maillol e nel 1934 [...] formazione. Dal 1945 al 1958 insegnò alla Hochschule e all'Accademia di Berlino, e dal 1958 alla Hochschule di Amburgo. La figura umana, tema centrale dell'opera di S., si fa espressione di una semplicità monumentale e insieme di forze elementari. ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] il Veronese, di Iacopo Robusti (il Tintoretto), di J. Palma il Giovane soprattutto, traendone suggestioni nell'espressione animata, di impronta evidentemente manieristica, e nella ricerca di effetti grandiosi che si riscontrano specialmente nelle ...
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Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] il mantenimento di Stiller: i ruoli fra i due cominciavano a capovolgersi. Il film, buon prodotto del cinema espressionista tedesco degli anni Venti, contribuì all'affermazione della giovane attrice, per la quale sembravano aprirsi le porte del ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] attraverso un suo ritratto conservato presso la Galleria Carrara in Bergamo, opera di Giuseppe Belli, che lo ritrae in espressionè non molto serena intorno all'età di sessant'anni (il dipinto è datato settembre 1548). Ordinato sacerdote, la prima ...
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AVERSA, Raffaello
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Nato a Mercato Sanseverino (Salerno) verso il 1589, entrò nell'Ordine dei chierici regolari minori (caracciolini). Visse quasi sempre a Roma, impegnato in responsabilità di governo [...] Roma.
L'A. si distinse particolarmente come teologo. Significativi alcuni suoi scritti che sono caratteristica espressione della così detta scolastica barocca: una Logica Institutionibus praeviis, quaestionibus contexta,Romae 1623, e una Philosophia ...
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Massimiliano Ferdinando Giuseppe d'Asburgo
Massimiliano Ferdinando Giuseppe d’Asburgo
Arciduca d’Austria e imperatore del Messico (Schonbrunn 1832-Queretaro 1867). Figlio dell’arciduca Francesco Carlo [...] Lombardo-Veneto (1857-59). Nel 1863 gli fu offerta la corona del Messico da parte di una giunta di notabili, espressione di gruppi conservatori e clericali, che con l’aiuto delle armi francesi avevano rovesciato il governo liberale del presidente B ...
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Pseudonimo del pensatore e giornalista francese Émile-Auguste Chartier (Mortagne 1868 - Le Vésinet, Parigi, 1951). È stato uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea. Di tendenze antintellettuali, [...] e collaborò alla Revue de metaphysique et de morale. Ma il giornalismo e il "trafiletto" divennero la sua migliore espressione. Dal 1906 prese a collaborare alla Dépêche de Rouen (e ad altri quotidiani e riviste) con brevi articoli: nacquero ...
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Narratore e drammaturgo (Colleretto Parella, od. Colleretto Giacosa, 1847 - ivi 1906). Il suo teatro passa dalla rievocazione del mondo storico, soprattutto medievale (Una partita a scacchi, 1873; Il Conte [...] tesa, sono i tre drammi: Tristi amori, 1887; I diritti dell'anima, 1894; Come le foglie, 1900, quest'ultimo espressione di un mondo in decadenza e insieme sottile studio di sensibilità in conflitto. Le sue prose (Novelle e paesi valdostani, 1886 ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...