Pseudonimo dello scrittore svizzero Albert Bitzius (Murten, Friburgo, 1797 - Lützelflüh, Berna, 1854), tratto dal nome del protagonista del suo primo romanzo, Der Bauernspiegel oder Lebens geschichte des [...] i vizî e le virtù del suo tempo con robusta, spesso sfrenata e ingenua potenza realistica, che trova la sua più alta espressione nel racconto Die schwarze Spinne (in Bilder und Sagen aus der alten Schweiz, 1842-46). Fra le sue opere più importanti ...
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Musicista, detto il Bach di Berlino o di Amburgo (Weimar 1714 - Amburgo 1788). Figlio di J. Sebastian, ne fu anche allievo. Nel 1738 andò a Berlino, e divenne (1740) accompagnatore al cembalo di Federico [...] le sonate. L'arte di K. Ph. Emanuel B. si mostra potente sia nell'ardimento stilistico, sia nella fervida espressione. Essa presenta: l'introduzione di spiriti drammatici nella sonata in genere, la fissazione di un tipo modello della sonata, quella ...
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Ricercatrice e docente spagnola (Algorta 1874 - Madrid 1955). Nata in un piccolo borgo nei Paesi Baschi, ancora bambina si è trasferita con la famiglia a Madrid. Negli anni ha saputo approfittare delle [...] anni presso l’Institución Libre de Enseñanza (istituzione educativa ispirata a ideali progressisti di eguaglianza e libertà di espressione e insegnamento), tuttavia con lo scoppio della guerra civile e l’instaurarsi del regime franchista ha dovuto ...
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Poeta (Chartres 1546 - abbazia di Bon-Port, presso Rouen, 1606). Pose la sua penna e i suoi versi al servizio dei sovrani, Enrico III ed Enrico IV, e dei gentiluomini di corte, e raggiunse fama grandissima, [...] di esserlo, si debbono riconoscere al D. alcune doti di verseggiatore, un senso fine dell'armonia e della chiarezza dell'espressione, sia nelle poesie d'amore (Les premières oeuvres, 1573; questa raccolta contiene: Amours de Diane, Amours d'Hippolyte ...
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Scultore (Digione 1784 - Parigi 1855). Completò la sua formazione a Parigi con P. Cartellier; ottenne il Prix de Rome (1812) ma, per ragioni politiche, andò in esilio a Bruxelles (1812-26). A Parigi, espose [...] noto come La Marsigliese (1833-36), dai forti accenti realistici e senso del movimento. Il suo credo politico trovò intensa espressione in Napoleone che si desta alla gloria (1845-47, parc Noisot, Fixin, presso Digione) e nel Maresciallo Ney (1852-53 ...
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Poeta e critico norvegese (Oslo 1880 - ivi 1938). Dal carattere di effusione romantica delle liriche giovanili (Juninaetter "Notti di giugno", 1916; Min ungdoms by og andre vers "Il paese della mia giovinezza [...] della sua prima fase; e negli scritti critici come En legmann orienterer sig i tilvaerelsen ("Un laico si orienta nella vita", 1931) trova espressione sistematica la sua concezione della vita e dell'arte basata sopra un moralismo assoluto. ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] per es. dell'antica Grecia).
Esiste poi una congerie di teorie che vedono nella pedofilia un aspetto sociale, un'espressione di apprendimento sessuale, una distorsione cognitiva, il frutto di un'anomalia biologica e così via: la confusione è talmente ...
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Sartre, Jean-Paul
Arnaldo Colasanti
Scrittore, drammaturgo e filosofo francese, nato a Parigi il 21 giugno 1905 e morto ivi il 15 aprile 1980. Protagonista del dibattito novecentesco nell'ambito del [...] dell'intellettuale attento a tutte le esperienze espressive, secondo Simone de Beauvoir, sua compagna nella vita, "c'era un modo di espressione che S. poneva a un livello alto quasi quanto la letteratura: il cinema" (La force de l'âge, 1960, p. 53 ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1884 - Roma 1964). Fu uno dei maggiori studiosi italiani di diritto romano e insegnò in numerose università. Nel 1943 presidente del Comitato di liberazione nazionale [...] del Comitato di liberazione nazionale di Napoli, dal settembre 1943, si oppose alla formazione di un governo, espressione di tali comitati, che si giustapponesse o contrapponesse al governo di Badoglio. Si dichiarò anche contrario al progetto ...
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Storico e giurista italiano (Finale nell'Emilia 1873 - Roma 1944). Professore di storia del diritto italiano nelle univ. di Camerino, Cagliari, Siena, Parma, Pavia; quindi di scienza politica nell'univ. [...] scientifica fu dedicata soprattutto alla storia giuridica medievale e fu caratterizzata da una tendenza sistematica che trovò un'espressione significativa nella sua Storia del diritto italiano (1a ed. 1908; 3a ed. 1930). Da ultimo la sua opera ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...