Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] corrente cinematografica bengalese, connotata da forti motivazioni sociali e politiche, che in R. trovò la sua massima espressione e che, a partire dai primi anni Cinquanta, ebbe altri importanti punti di riferimento in registi originari del ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] riferisce questo pagamento, tra i manoscritti di Alfonso attribuibili al M., in ragione specialmente della tipica espressione imbronciata dei putti che popolano i suoi frontespizi architettonici, si possono annoverare il Macrobio, Saturnaliorum liber ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] vicina Castellammare di Stabia, dove esisteva una numerosa e combattiva classe operaia.
Qui veniva anche pubblicato il quindicinale La Voce, espressione del Circolo Carlo Marx fondato nel 1912 a Napoli da A. Bordiga, del quale il L., come tanti altri ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] 1848, insieme con M. Mannucci, La Speranza, un giornale politico che, finché il B. ne rimase alla direzione, può ritenersi espressione della corrente moderata che tenne il governo fino alla fuga da Roma del papa. Il B., "onorato", come più tardi egli ...
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Rambaldi, Carlo
Paolo Marocco
Pittore e realizzatore di effetti speciali, nato a Vigarano Mainarda (Ferrara) il 15 settembre 1925. Trasferitosi negli anni Settanta a Los Angeles, è diventato in breve [...] tutte le fasi di realizzazione del modello, cui ha saputo conferire un certo grado di umanizzazione (basti pensare all'espressione di E.T., sospesa tra malinconia e stupore). L'avvento dell'era digitale nella seconda metà degli anni Ottanta ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] duca di Urbino col compito di combattere un'epidemia, scoppiata nel territorio di Pesaro, di "febbri pestilenziali" (espressione con la quale venivano allora indicate, presumibilmente, differenti forme infettive acute, quali l'ileotifo e la febbre ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] , sostituendo il tenore G. Fancelli; in questa occasione ottenne elogi non solo per il timbro della voce, ma anche per la espressione drammatica (il Don Carlos fu tra l'altro una delle sue opere preferite, e la replicò con successo al teatro Regio di ...
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Marselli, Nicola
Militare e uomo politico (Napoli 1832 - Roma 1899). Allievo di Francesco De Sanctis al collegio militare della Nunziatella a Napoli, terminò gli studi nel 1850 con il grado di alfiere [...] sulla guerra franco-prussiana, che ebbe larga eco in Europa (Gli avvenimenti del 1870), dove trovavano espressione sentimenti antifrancesi e filogermanici largamente presenti nell’opinione pubblica liberale e moderata. Eletto alla Camera nel 1874 ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] berniniana di forme mosse, impostate su ritmi di linee curve; il S. Longino in S. Pietro è già una piena espressione dell'ideale barocco di una forma liberamente espansa nello spazio. Il monumento sepolcrale di Urbano VIII in S. Pietro fissa il ...
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Scrittore tedesco (Kaufbeuren, Allgäu, 1929 - Monaco di Baviera 2022). Autore anticonformista e versatile (romanziere, autore di testi teatrali, radiofonici ecc.), è stato tra gli animatori del Gruppo [...] spietata di tutte le storture e debolezze della società di oggi. Essa si distingue per l'originalità dell'espressione volutamente antipoetica e provocatoria, ricorrendo sia ai mezzi più facili di rottura (abolizione delle maiuscole, introduzione del ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...