KEYES, Sidney
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Dartford (Kent) il 27 maggio 1922; caduto in Tunisia durante la seconda Guerra mondiale il 29 aprile 1943.
La sua opera, raccolta in due volumi postumi, [...] sue liriche come un'esperienza umana individuale, come un problema d'intelletto e di coscienza che spontaneamente trova la sua espressione in forme e in linguaggio di piena modernità.
Bibl.: M. Meyer, introduzione al cit. vol. di Collected Poems; D ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] . C'è la ragione che si chiede il «come» e il «quanto» delle cose, che si fonda sull'esperienza e «alza fabbrica» su questa (l'espressione questa volta è di Spallanzani) e c'è la ragione che si chiede il «perché" delle cose, «lavora a fil d'aria» le ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] nuovo. È il romanzo cosiddetto hard boiled (in italiano bisognerebbe renderlo con 'sodo', come si dice dell'uovo, o con l'espressione slang attuale 'tosto') dal punto di vista dello stile, e 'd'azione' per la sua struttura che prevede non un'indagine ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] , di una r., si parla di r. rinterzata: per es., AAB.AAB o AAAB.AAAB; in quest’ultimo caso si usa anche l’espressione r. caudata. Quando una parola in fine di verso rima con una all’interno si produce una r. interna oppure una rimalmezzo. Nei sistemi ...
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Scrittore tedesco (Kaufbeuren, Allgäu, 1929 - Monaco di Baviera 2022). Autore anticonformista e versatile (romanziere, autore di testi teatrali, radiofonici ecc.), è stato tra gli animatori del Gruppo [...] spietata di tutte le storture e debolezze della società di oggi. Essa si distingue per l'originalità dell'espressione volutamente antipoetica e provocatoria, ricorrendo sia ai mezzi più facili di rottura (abolizione delle maiuscole, introduzione del ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] l'aia (1988, Le voci, l'aria); Diario greco (1989); Avéi (1994, Beni); Raità da neve (2005, Rarità della neve).
Dopo il travolgente espressionismo della poesia di D. Tessa (1886-1939), la voce più sicura della l. d. in Lombardia è quella di F. Loi (n ...
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WIDMAN, Joseph Victor
Giuseppe Gabetti
Poeta svizzero, nato a Nennowitz il 20 febbraio 1842, morto a Berna il 6 novembre 1911. Austriaco di origine, ma educato in Svizzera fin da bambino, dopo essere [...] Orgetorix, 867; Oenone, 1880); ma era natura troppo mite e conciliativa per trovare nel dramma la sua forma naturale d'espressione; e anche nel teatro ebbe le sue ispirazioni migliori quando il suo gusto per l'evocazione storico-estetica s'avvivò di ...
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ILLYÉS, Gyula
Gyozo Szabó
Poeta e narratore ungherese, nato a Rácegrespuszta il 2 novembre 1902. Dopo la caduta della Repubblica dei consigli del 1919 riparò all'estero e studiò alla Sorbona. Tornato [...] dell'artista impegnato. Sempre sensibile al destino della lingua materna, il suo linguaggio poetico spicca per la precisione dell'espressione, ma anche la prosa dell'Ebéd a kastélyban ("Pranzo nel castello", 1962) e di altri suoi racconti lo pone ...
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ZAMJATIN, Evgenij Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato a Lebedian (govern. di Charkov) nel 1884, morto a Parigi nel 1937. Di professione ingegnere navale (lavorò in Inghilterra varî anni), [...] politica. Scrittore originale di contenuto e di stile tra il raffinato e il popolare, Z. non aveva ancora dato piena espressione alle sue grandi possibilità artistiche. Opere, in 4 volumi, Mosca 1929. Alcuni scritti dello Z. sono stati tradotti anche ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] funzioni, fattori questi che spiegano il suo rapido declino, nel momento in cui la società feudale della quale era espressione scompare e, con il tramonto della casa sveva, si affermano le varietà regionali delle cancellerie. Pur rappresentando un ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...