Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] . Ma la vocazione di P., già insofferente dei limiti di un genere letterario, si era orientata verso altri mezzi d'espressione: il cinema (v. oltre), del quale si sarebbe poi occupato anche in veste di teorico, il teatro (Orgia, 1968; Affabulazione ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] tra il 1912 e il 1913, un manifesto, rimasto inedito, dell’architettura futurista che ebbe poi, nel 1914, un’espressione ufficiale nel manifesto redatto da A. Sant’Elia. Alla programmatica necessità di un totale distacco dalla tradizione accademica e ...
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Scrittore statunitense (n. Portland, Maine, 1947). Specializzato in romanzi e racconti horror, la sua prolifica carriera è cominciata nel 1974 con il romanzo Carrie, per poi affermarsi con The Shining [...] editoriale, cinematografico e televisivo. Nella ricchissima produzione di romanzi e racconti, nella quale è stata vista un'efficace espressione delle paure profonde proprie dell'uomo contemporaneo, si ricordano: The Shining (1977; da cui il film di S ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] con la profondità, le temperature e i gradienti geotermici in cui si sono prodotti. letteratura Particolare modo dell’espressione letteraria, in quanto siano riconoscibili in essa aspetti costanti (nella maniera di porsi nei confronti della materia ...
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Una delle due forme (l’altra è la disputatio) che assumeva l’insegnamento nelle scuole medievali e nelle università fino a tutto il Rinascimento. Consisteva nella lettura, seguita da commento, delle opere [...] , la quale ha maggiori probabilità di essere genuina, poiché è più facile che, nell’atto del copiare, l’espressione più ovvia (l. facilior) si sostituisca a quella più difficile.
L. divina Modo di meditazione usato tradizionalmente in ambiente ...
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Poeta latino (m. Utica verso il 201 a. C.) della Campania; combattente della prima guerra punica. Autore di palliatae (restano circa 30 titoli), satireggiò, nei modi della commedia attica antica, Quinto [...] o più avanti, come una digressione). Per la geniale fusione tra mito e realtà storica, per il vigore primitivo dell'espressione artistica, il poema fu ammirato dagli antichi e fu d'esempio a Ennio e Virgilio; ne restano brevi frammenti. È anche ...
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Poeta latino (n. Burdigala, od. Bordeaux, verso il 310 d. C. - m. dopo il 393); prima maestro di retorica a Burdigala, poi prefetto della Gallia e in seguito d'Italia, Illiria e Africa; dal 367 precettore [...] sia nei Parentalia sia nella Commemoratio professorum Burdigalensium, due raccolte di epigrammi, solo di rado egli s'abbandona all'espressione sincera di un affetto o di un sentimento. Interessante è la sua corrispondenza con Paolino da Nola, il suo ...
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Poeta (Great Berkhampstead 1731 - East Dereham, Norfolk, 1800). Dal 1752 dette segni della grave depressione mentale che doveva sempre più dominarlo. Fece (1763-65) un primo soggiorno in manicomio; dal [...] mai del tutto. Passò (1795), ospite del cugino John Johnson, a East Dereham dove trascorse gli ultimi cinque anni tra sofferenze che trovarono espressione suprema nella poesia The castaway. Importanti per la raffinatezza dello stile le sue lettere. ...
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Gao Xingjian
Scrittore cinese, naturalizzato francese, nato a Ganzhou (Jiangxi) il 4 gennaio 1940. Appartenente a una famiglia del ceto borghese, nel 1962 si laureò in letteratura francese presso l'Istituto [...] (2001; trad. it. La ragion d'essere della letteratura, 2001), G. X. si è fatto teorico di una 'letteratura fredda', espressione autentica dell'individuo e luogo di resistenza a ogni sorta di condizionamento.
Il suo più noto lavoro teatrale, messo in ...
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HAGELSTANGE, Rudolf
P. Ch.
Poeta e scrittore tedesco, nato a Nordhausen nel Harz il 14 gennaio 1912. Ha studiato filologia all'università di Berlino (1931-1933); redattore letterario della Nordhäuser [...] la condanna della barbarie nazista, mentre l'anima s'apre alla speranza di un mondo migliore - trovano la via dell'espressione artistica in un linguaggio nobile, intenso e a volte ieraticamente composto che mira alla fusione - è questa la cifra più ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...