MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] regolarmente a Venezia per quattordici anni (1710-24) e poi, fra lunghe interruzioni, fino al 1740.
Lungi dall'essere l'espressione di un gruppo compatto e di un preciso progetto culturale, il Giornale riuscì tuttavia a essere una voce fuori dal coro ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] 1854 e il 1855, e di un ultimo non felice tentativo drammatico, Il Tartufo Politico, dove cercò di presentare come espressione del più cinico arrivismo e di un pieno disprezzo per ogni aspirazione alla libertà e all'indipendenza d'Italia i tentativi ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Carrà, G. Migneco e I. Valenti, pubblicati, tra il febbraio e l'aprile, in Corrente, la rivista fondata da E. Treccani, espressione dell'omonimo gruppo di cui erano animatori, fra gli altri, R. Birolli, R. Guttuso e Migneco, amici dello J. e come lui ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] definito infatti, nel 1345 o 1346, «professore»: che la funzione fosse effettiva o ormai onoraria, l’uso di questa espressione garantisce lo svolgimento di un’attività scientifica, più della sola qualifica di dottore, e nel contempo sottolinea il suo ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] sui banchi coralliferi.
Un altro filone importante degli studi del G. furono l'archeologia dell'isola e le belle arti: ne fu espressione un'opera di qualche pregio, le Memorie dei pittori messinesi e degli esteri che in Messina furono dal sec. XII al ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] riferimento alla realtà storica e ai suoi problemi. L'arte del G. era già insomma, e resterà sempre, espressione di un soggettivismo visionario, inconsueto nel panorama letterario del tempo e capace, a lampi, di grande intensità espressiva.
Del ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] più versioni poetiche di operette classiche, alle quali premetteva lettere dedicatorie ai suoi amici. Queste pubblicazioni sono espressione della sua adesione alla corrente letteraria del classicismo, in virtù della quale si oppose al romanticismo. È ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] nuova testata di un significato di presenza attiva e critica nelle dinamiche della società bolognese ed emiliana del tempo. L’espressione «dare il resto del carlino» significava, allora come oggi, mettere le cose a posto, dare a qualcuno quanto gli ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] della rappresentazione. In queste opere la ricerca barocca del nuovo e del meraviglioso si attua più che nell'espressione, generalmente opaca, nella ricchezza della scenografia: più volte, nelle prefazioni dei suoi drammi, il B. ricorda di aver ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Vignati di Lodi premise ai Fasti si fa cenno a una milizia del C. come "Christi... sacerdos", ma l'espressione è vaga e potrebbe escludere una reale carica ecclesiastica, se non l'appartenenza a qualche confraternita religiosa.
Negli ozi piceleonesi ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...