BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] tra i collaboratori dell'Antologia, uno dei meno sensibili alle moderne tendenze intellettuali.
Altre pubblicazioni del B., espressione della sua varia attività culturale, sono: Trattato dei numeri o Corso elementare d'aritmetica e d'algebra (Napoli ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] del Poliziano ("Venio nunc ad epistulas tuas") si deduce che egli vide più lettere del C.; inoltre almeno un'espressione del Poliziano ("cupiebam sic invicem ferre laudibus, ut par pari relatum cognosceres… talionem… denique a nobis expecta") sembra ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] la dama fatale, ecc.). Il C. poi non mancava di collegare tutto questo armamentario mitologico per mezzo dell'espressione diretta dell'ideologia patriottico-risorgimentale vivacemente nutrita di spiriti anticlericali.
Nel 1859 il C. veniva espulso da ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] proprio quando nella cultura occitanica andavano maturando i germi della polemica anticortese, e fosse deputato istituzionalmente all'espressione di umori e risentimenti moralistici, non per questo nei sonetti di C. è lecito cogliere la presenza ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] tante testimonianze del processo di dissoluzione che gli schemi petrarcheschi avevano cominciato a subire fin dal Quattrocento. L'espressione dei sentimenti è eccessivamente languida e lamentosa, lo stile rozzo duro e involuto, l'uso delle forme ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , nella quale narra la sua "vittoria", e, insieme, declina l'invito a candidarsi Per il cancellierato fiorentino, si notino espressioni e parole assai più distaccate nei confronti di Firenze e un accenno molto esplicito alla sua "patria aretina". Del ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e anche in questo caso la contaminazione di verità storica e invenzione mitologica induce a ritenere il De gestis espressione di un tentativo di inaugurare un'epica volgare fondata sull'attualizzazione del modello classico piuttosto che ascriverla al ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , è necessario e inevitabile che anche il linguaggio muti e si evolva, per attuare sempre il "perfetto accordo tra l'espressione e le idee".
Interessante è anche la distinzione che egli fa tra "genio grammaticale" e "genio retorico" della lingua: il ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] certa parte della critica, quando afferma che le forme chiuse, con il Nerone, sono scomparse, e la parola ha acquistato espressioni musicali brevi, ma più ligie, delle lunghe frasi da romanza. Comunque, alla luce degli elementi finora conosciuti, la ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] col valore della parola, poiché alla parola egli affidò sostanzialmente la sua arte e non ai sottintesi del gesto o dell'espressione del volto a cui tanto si affidavano i comici dell'arte. I quali dal B., senza tuttavia attingerne i valori più ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...