CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] dal C. in quanto, per la concisione di cui si serve, appare adatto a sviluppare una capacità continua di espressione, creando nello stesso tempo un testo ampiamente godibile. Dall'esame etimologico del nome che caratterizza il genere, fissa le ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] l'apprendimento della lingua, mentre le opere letterarie presenti appaiono per lo più destinate a costituire buoni modelli di espressione in greco. Tale funzione avevano le commedie di Aristofane (1498), curate da Marco Musuro, e le opere di Teocrito ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] cattiva amministrazione del tutore, il parente Caporale di Pierlorenzo, forse suo zio, che in breve tempo, secondo l'espressione di Carlo Caporali, "dissipò la maggior parte delle facoltà paterne", per cui il futuro scrittore si trovò assai presto ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] , l'iniziazione alla raffinata tecnica del suo maestro gli fece comprendere quanto fosse complessa la costituzione dell'espressione pittorica, tanto da dissuaderlo dall'intraprenderla seriamente.
Trascorso il periodo napoletano, il F. si trasferì a ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] meditazione poetica e da una personale elaborazione formale e stilistica.
Le attitudini letterarie dell'E. trovarono più adeguata espressione nella stesura dei primi racconti, che ella pubblicò usando lo pseudonimo di Ludovico De Rosa: Pia de ...
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ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] (1723-26), il primo; risultato dell'esperienza maturata attraverso i viaggi e i contatti europei, il secondo, espressione della Letteraria Società Albrizziana; mentre la Galleria di Minerva riaperta (1724-25) segna una breve ripresa dell'iniziativa ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 'abbigliamento, che l'osservatore, di fronte alla realtà, si sorprendesse per la studiata adeguazione di segni omogenei tra l'espressione del volto, il gesto misurato, e i contorni o le nervature di una sostanza evidenziabile dal suo sfondo opaco e ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] altrui. Lo sforzo che devono mettere in atto i critici nel loro lavoro non consiste in altro che nel tradurre in espressione tutte le modificazioni del nostro io a contatto con l'opera. Esercitare la critica equivale quindi a rivivere l'opera d ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] letteraria come un succedersi di "forme" individuali e non di correnti o scuole; uno sviluppo progressivo verso l'espressione sempre più approfondita della realtà umana (quello che egli definiva col termine di "naturalismo"). Neanche questo lavoro ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] lo stesso diritto di ospitalità nel canzoniere del C. quelle poesie in cui la lingua rustica si stempera in una espressione di maggiore evidenza letteraria e l'autore sembra ambire a un consenso più vasto di quello che può offrirgli la modesta ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...