BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] Gatti, 1924) che più chiaramente viene espressa la convinzione che se l'opera d'arte è veramente tale, la sua espressione esaurisce completamente l'intuizione fino ad identificarsi con essa ed è dovere dell'esecutore sforzarsi per riprodurre in sé il ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] , sostituendo il tenore G. Fancelli; in questa occasione ottenne elogi non solo per il timbro della voce, ma anche per la espressione drammatica (il Don Carlos fu tra l'altro una delle sue opere preferite, e la replicò con successo al teatro Regio di ...
Leggi Tutto
APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] era forse il più grande cantante del suo tempo; genio e arte erano in lui in eguale mirabile proporzione. La sua espressione era sempre nuova, egli sapeva variare una cavatina o un'aria di bravura più volte con indescrivibile genio. Era assai spesso ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] C. hanno particolare valore le raccolte di mottetti, nelle quali si avverte come tale forma avesse ormai superato l'espressione polifonica in senso classico e si riproponesse nella nuova veste concertata con il basso continuo; tra l'altro alcuni di ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] che "come attore egli non ebbe eguali su nessun palcoscenico d'Europa; la sua figura era straordinariamente elegante e nobile; l'espressione del volto, piena di bellezza, intelligenza e dignità; le pose e i gesti, così colmi di grazia e proprietà che ...
Leggi Tutto
DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] in altre città d'Italia e all'estero. Le sue qualità più apprezzate furono sempre "grazia e vigore, espressione giusta, esecuzione facile nel difficilissimo, tocco sicuro senza smancerie di contorsioni, interpretazione convenevole di stili diversi ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] è cosa diversa dall'invocare una letteratura liberata dagli schemi borghesi e restituita alla sua forza creatrice e inventrice. Il fascismo è l'espressione più alta e più pura di un processo che investe l'Europa intera e che perciò è europeo: non c'è ...
Leggi Tutto
HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] geografia. Nell'acceso dibattito sulla necessità della riforma, i libri di testo erano i principali imputati, accusati di essere espressione e strumento di uno sterile nozionismo, che si esprimeva nell'imposizione di elenchi di nomi e luoghi privi di ...
Leggi Tutto
CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] nel ruolo di Alberto: il Giornale delle Due Sicilie (cfr. G. Radiciotti, I, p. 246) rilevava la forza ed espressione del suo canto, la sua voce armoniosa e commovente, la finezza e la vivacità della sua azione.
Vivaci disapprovazioni incontrò invece ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, visse nella seconda metà del secolo XVIII. Poche e incerte le notizie su questo musicista che, come appare dai documenti rimasti, riscosse ai [...] scrive che i suoi contemporanei affermavano che pochi tenori potevano essergli paragonati per la purezza della voce e l'espressione del canto.
Cantante di grande rinomanza, dotato di sensibilità e di raffinato gusto musicale (la sua voce, anche se ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...