BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] fare di lui un personaggio pubblico, non solo a Firenze. Cominciò a scrivere per Città di vita e Al Focolare, espressione, rispettivamente, dello Studio teologico per laici che aveva sede in Santa Croce e dell’Opera della Madonnina del Grappa di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] opera di mediazione, all'attività della DC. Il 10 maggio 1947 uscì il primo numero di Cronache sociali, la rivista espressione del gruppo, che assunse una funzione critica all'interno del partito e alla quale il L. collaborò con alcuni articoli nei ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] quanta personalità avesse, il F. era essenzialmente l'esecutore di indirizzi stabiliti da altri, indirizzi che non erano nemmeno l'espressione di una volontà autonoma del papa e della segreteria di Stato dal momento che tra il 1830 ed il 1848 anche ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , circolanti manoscritti fra gli amici del Flaminio e della Gonzaga. Il titolo dell'operetta è tratto da un'espressione, ripetuta spessissimo nelle Considerazioni. Il suo scopo è indicato nella chiusa dei sei capitoletti (70 pagine doppie nell ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] cassinese, non aveva nessun dichiarato intento antimperiale. Significativamente Lamperto di Hersfeld, che ci pare l'espressione più interessante dell'opinione ufficiale germanica sull'avvenimento, con tutte le riserve e le implicite concessioni ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] liturgiche o per connotare religiosamente certe ricorrenze popolari. In breve la Chiesa di Bologna divenne espressione tipica di una delle caratteristiche sfaccettature del cattolicesimo pacelliano, in cui religiosità e trionfalismo, interiorità ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] garantire la propria sicurezza: la pace che richiede la prudenza, l'amore che esige la bontà e il timore che è espressione della potenza. Da qui il G. apre una serie di riflessioni che spaziano dalla provvidenza e la giustizia distributiva agli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] , che ritennero, in modo infondato, che l’opuscolo gli fosse stato commissionato dalla Compagnia di Gesù come espressione di orientamenti filoasburgici (l’indirizzo del generale Roothaan era quello di non ingerirsi nei rivolgimenti politici per ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] uno choc culturale importante, attizzato dalla crisi economica e dalle tensioni sociali. Le attese profetiche e messianiche trovarono espressione in una forma di santità femminile del quale fu prototipo Orsola Benincasa, ma il cui modello restava ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] introduttiva e di vedere in questo sinodo un modello, contrapposto al pistoiese, da proporre a tutte le diocesi. Un'espressione tangibile di questa stima fu l'elevazione del C. al cardinalato il 30 marzo 1789.
Gli anni successivi risentirono i ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...