PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Salamanca; nel giugno successivo la presentazione delle credenziali da parte dell’ambasciatore franchista al pontefice, colma di espressioni proprie della cruzada, avrebbe fatto una molto buona impressione in Vaticano.
Le coincidenze di interessi tra ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di Roma nell'atto di unione, venne dichiarata da un concilio generale: per gli scrittori transalpini ciò era espressione significativa di una verità dogmatica "diventata fondamentale per l'evoluzione teologica della dottrina sul primato", secondo le ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] diritti di patronato nei territori d'Oltremare.
Il carattere controriformatore del pontificato di G. XV trovò la sua espressione più visibile nella canonizzazione di cinque personaggi di spicco per la storia della Chiesa: Isidoro di Siviglia, Ignazio ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di grammatica come di esegetica. Giungeva sino a rimproverare a "quell'uomo" di aver trascurato in un punto certe sue espressioni perché le aveva saltate nel leggere in fretta e distrattamente. Avanzava, per un altro punto, la supposizione che il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] nasce proprio dall'intersezione tra le due variabili della creatività e della continuità.
Dati questi precedenti, l'espressione 'conflitti etnici' viene spesso usata come sinonimo di 'nazionalismo'. Vi è tuttavia una differenza sostanziale, ancorché ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Martana o nelle selve dei monte Cimino, nei pressi della città natale.
Il suo entusiasmo per Lecceto troverà espressione concreta sia nelle iniziative pratiche intraprese per giungere all'affiliazione del convento di Viterbo a quello toscano, sia ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Costantinopoli e in genere con una qualsiasi tendenza filobizantina. Le Variae sono come opera retorica ed erudita una espressione inconfondibile della personalità di C., ma le decisioni politiche e legali in esse contenute non possono attribuirsi a ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] l'anno 1773, esposte al suddetto in una lettera di Azaria Natani ed alcune osservazioni del Teologo N. N. Espressione, verosimilmente, della reazione all'atteggiamento di tolleranza del Ganganelli, l'opuscolo accusava il D. di essersi "immerso nella ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] de Corcelles, un cattolico liberale amico di Montalembert, dava questo giudizio: "È, un dottrinario in tutto il senso dell'espressione, ossia un uomo sinceramente appassionato delle sue idee; egli, come il re di Prussia, applica un sistema di governo ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] da farlo ritenere arrogante e fatuo. Un cambiamento imputato all'esaltazione per l'elezione, considerata da U. quale espressione della particolare benevolenza divina nei suoi confronti, e per questo parlava e si comportava in modo talora così ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...