ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] rilievo L'uomo politico-religioso, frutto di prediche tenute l'anno precedente a Treviso e interessante espressione della propaganda antirivoluzionaria del clero, quando già gli animi rifluivano verso decise soluzioni conservatrici e autoritarie ...
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ATINOLFO
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Originario forse dell'Italia meridionale (come farebbe presumere il suo nome), A. fu creato vescovo di Fiesole da Corrado II imperatore nel febbraio-marzo del 1038, durante la sua permanenza [...] , con un solenne privilegio, alla badia di S. Bartolomeo i beni mal tolti, rinnovando, nella causale dell'atto, l'espressione della sua devozione non al pontefice, ma all'imperatore Corrado, "senior mei". Ma negli anni seguenti pare che egli, e ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] rinnovo delle suppellettili e degli arredi sacri. Quest'opera è indicativa del suo zelo religioso ed è probabilmente anche espressione dell'influsso del barnabita Alessandro Sauli, futuro vescovo e futuro santo. A questi anni, oltre ai contatti con ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] dorotee a Brescia e a Cremona, seminario di Brescia, ancelle della carità, collegio dell'Immacolata a Padova). Tipica espressione della religiosità del B. fu la stesura di Regole per un ordine angelico che l'Immacolata vuole propagare (settembre ...
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ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna [...] discepolo di san Bernardo.
Benché A. appaia talvolta nei documenti come "primate di Sardegna e legato della Santa Sede", l'espressione va considerata apocrifa, in quanto A. non ebbe mai la legazia e primate era allora l'arcivescovo di Pisa, Guglielmo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della curia romana e dell'alto clero e dei gesuiti di fronte all'unità d'Italia […] ma fu anche espressione della credenza in una prossima, inevitabile trasformazione della vita morale dell'umanità, sulle rovine del credo religioso innalzantesi al ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , secundum exposita, ai cristiani della Cina l'omaggio a Confucio, il culto degli antenati e alcune altre cerimonie quale espressione di un culto soltanto civile e politico e non religioso. Il decreto alessandrino fu accolto dai missionari durante le ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] tutto conforme al dettato della regola benedettina. Il rigore con cui già allora il D. intendeva la disciplina, se era espressione di una vocazione sincera, mal si conciliava tuttavia con lo stile di vita troppo mondano largamente diffuso presso la ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] mutato atteggiamento della Sede apostolica e dell'Impero trovò, fin dagli inizi del pontificato di B. IV, un'espressione simbolica in due episodi, che dovevano assumere un importante significato politico.
Alla cerimonia della consacrazione di B. IV ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] egli abbia maturato quella rara conoscenza dei classici della letteratura romana o quella particolare bellezza della sua espressione latina, che gli vengono riconosciute per concorde testimonianza di autorevoli scrittori a lui contemporanei. Le fonti ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...