CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] per le profonde contraddizioni interne e l'offensiva del movimento operaio. Gli organismi nati nella lotta popolare, espressione diretta di quella lotta ma anche luogo di maturazione della capacità di egemonia del proletariato, in quanto organi ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] " e "conobbe" quelle località fanno pensare proprio a una esperienza diretta, perché C. nella sua opere è solito usare queste espressioni solo nei casi in cui fu fisicamente presente a quanto egli narra.
Nel 1141 C. ricompare tra i consoli del Comune ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] dubbio sorridente o melanconico, mai scettico, e si incontra un M. disteso, lontano dalla lotta, a riparo, per adoperare una sua espressione, dall'"onda politica" - reca l'impronta dei suoi modelli classici.
Il M. morì a Roma il 12 febbr. 1957.
Della ...
Leggi Tutto
GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] ma anche alibi per politiche di conquista e di dominio di segno etico non troppo differente da quelle combattute: espressione di un modo di produzione minerario-industriale europeo più avanzato di quello mercantile-schiavista arabo, e che abbisognava ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] praticabile soluzione istituzionale. E, tra le righe, emergeva la possibilità che il governo fosse esercitato da un Senato, espressione di tutte le élites.
Era inevitabile che un'opera siffatta producesse, sin dal suo apparire, violente polemiche. L ...
Leggi Tutto
CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] signori di Milano per mantenere il consenso di quel gruppo di governo che aveva visto, da sempre, nei Visconti l'espressione più valida dei propri interessi e delle proprie aspirazioni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pavia, Fondo notarile, filza ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] la Camera approvò il trattato.
Nel discorso della Corona, rivisto del resto da Cavour, aveva posto in bocca al re espressioni calorose in difesa dei principi di libertà, di indipendenza dalla Chiesa, pur nell'ossequio alla religione e al pontefice, e ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] nel romanzo Wallenstein, col nome di Lovastine) e per la propria appartenenza territoriale e politica: violenta, pur se espressione di un antipapismo sostanzialmente integrato nel clima ufficiale della Venezia secentesca, è nel libro III la condanna ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] . it. 1968, pp. 572, 577 s., lettere del 4 giugno 1789, 25 gennaio 1790). Non v’è dubbio che tali espressioni corrispondessero a uno sforzo di propaganda e di differenziazione dalle scelte di Giuseppe II. Ma la disponibilità ad ascoltare le proteste ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] a quello della regina. Certamente, non si trattò di una associazione formale. Ma forse il titolo poté valere come espressione, più o meno esplicita, di una aspettativa di successione. è probabile dunque che B. riprendesse ormai il progetto di ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...