GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] , di dare continuità a quell'intreccio tra la casa lorenese e quella dei Canossa che era stata la più efficace espressione delle proprie ambizioni politiche e che si basava però, di fatto, sostanzialmente su un'unione personale, non rafforzata da ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] abbandonando i rischiosi investimenti finanziari. Politicamente e militarmente del tutto irrealistico, il suo progetto era l'espressione più estrema dei pensieri reconditi dei settori antispagnoli del ceto dirigente genovese, impegnati in quegli anni ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] disposizione d'animo del sovrano per l'arrivo del primogenito maschio. La Castropignano chiese "mari e monti" - l'espressione è sempre del Tanucci - ma Carlo, sfidando il "disgusto" della regina, non concesse nulla. Stesso risultato alla nascita ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] la versione del Fedone fatta da Leonardo Bruni e da lui trascritta a Padova nel 1453, e postillata marginalmente con espressioni ciceroniane e petrarchesche. Ma egli fu soprattutto un diplomatico abile e colto: spese ogni sua attività al servizio di ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] suo scioglimento, la sua profonda giustificazione nell'invettiva finale contro Pisa, in cui sarebbe ingenuo leggere l'espressione di una polemica puramente municipale. Dante, attraverso Pisa, intende colpire la bestiale crudeltà delle lotte di parte ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] del nuovo acquedotto. Anche in quella occasione il F. si schierò contro il gruppo facente capo a L. Ridolfi, espressione, attraverso la Banca toscana di credito, di una cordata di capitalisti francesi, sostenendo di contro la società Laidlaw & ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] le leggi vigenti, il conte Doimo di Veglia. Questa volta l'opposizione al doge e ai suoi alleati trovò espressione proprio negli esponenti più significativi della fazione avversaria, "i gelfi", Marco Querini e suo genero Baiamonte Tiepolo, figlio di ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] di un riordinamento ispirato a criteri decisamente restauratori ed apertamente polemici nei confronti dell'ordinamento del '66. Ciò trova espressione nella relazione al re che accompagna il nuovo decreto (dell'8 sett. 1867, n. 3908), redatta in toni ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Firenze, roccaforte della "consorteria" toscana, della quale esprimeya puntualmente gli interessi e le. aspirazioni economico-politiche. Espressione tipica del suo liberismo è, infatti, la memoria Dell'utilità di una moneta comune nei diversi Stati ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , p. 86). La Kuliscioff in un'acuta lettera a Turati (23 apr. 1899) scriveva: "De Felice è la sintesi, l'espressione vera e genuina, delle qualità e dei difetti di quella immensa popolazione. Anzi, direi ch'egli come tipo dell'ambiente riassume in sé ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...