Il matematico delle equazioni di grado superiore
Il medico e matematico italiano Paolo Ruffini, vissuto tra Settecento e Ottocento, deve la propria fama ai risultati raggiunti in campo algebrico. Ha scoperto [...] cercando una quantità x che soddisfa la seguente relazione 2·x + 1 = 7, cioè un numero che, messo al posto di x, rende l’espressione precedente una identità. Nel caso in esame, il numero cercato è 3, in quanto: 2·3 + 1 = 6 + 1= 7.
Da un problema ...
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Incisore, pittore e scrittore italiano (Cupramontana, Ancona, 1892 - Roma 1963). Tra i migliori incisori italiani contemporanei, nelle sue acqueforti, che spesso accompagnano i suoi scritti, prevale ora [...] B. l'acquaforte, liberata dal simbolismo decadente e dal vedutismo accademico, torna a diventare un mezzo efficace di espressione poetica (basti citare il famoso Martin pescatore, 1936). Di minore rilievo la sua attività pittorica, mentre quella di ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] sono le seguenti: 1) Opere di logica (in seguito indicate sotto il nome complessivo di Organon): Categorie, Sull'espressione, Analitici primi (2 libri), Analitici posteriori (2 libri), Topici (8 libri), Elenchi sofistici; 2) Opere di fisica: Fisica ...
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Compositore (Napoli 1686 - ivi 1768). Didatta di canto (tra i suoi allievi vi fu C. Farinelli) e di composizione, maestro di cappella in diverse istituzioni, P. svolse la sua attività tra Napoli, Venezia, [...] , il francese. Tecnico formidabile, esauriva tutte le possibilità meccaniche della voce umana, e in più mirava a nobilitare l'espressione, sia nel canto spianato, sia nel recitativo. Sembra che mirasse a commuovere più che a meravigliare. Maestro all ...
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Scrittore italiano (Malo, Vicenza 1922 - Thiene, Vicenza 2007). In Inghilterra dal 1947, ha insegnato all'univ. di Reading (1948-80), dove ha creato un attivo centro di studî di italianistica. Si impose [...] 1976); Bau-sète! (1988); Il dispatrio (1993). Di un'originale vocazione saggistica e di vivace coscienza linguistica sono espressione: Il Tremaio (1986); Jura. Ricerche sulla natura delle forme scritte (1987); Maredè, maredè. Sondaggi nel campo della ...
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Pittore (Bologna 1474 o 1475 - ivi 1552). Formatosi presso il padre, Giovanni Antonio, anch'egli pittore, risentiva del Francia e del Costa, prima del viaggio a Roma (1500-1503 circa), ove l'incontro con [...] -09), in una serie di ritratti, nella pala di S. Martino a Bologna, egli giunge ad accenti personalissimi, di espressione icastica e di raffinato colore. Attivo dal 1514, a Bologna, per S. Petronio, scolpiva anche alcuni rilievi delle porte minori ...
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Letterato (Lecce 1531 - Firenze 1601), studiò legge a Napoli, poi fu a Roma, Venezia, Lecce, dove fondò l'Accademia dei Trasformati, di nuovo Napoli; stabilitosi infine a Firenze (1569), per incarico del [...] e poi più volte ristampati), ricavati dagli Annali e dalle Istorie dello scrittore latino, interessanti come espressione del "tacitismo" della Controriforma; Delle famiglie nobili fiorentine (post. 1615); Rime spirituali sopra salmi (composte nel ...
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Benedettino (Caen 1861 - Orselina, Locarno, 1946). Esperto di questioni di storia monastica, di patrologia, di liturgia antica e di letteratura sacra dell'Alto Medioevo, viaggiò molto per l'Europa scoprendo [...] , sul Capitulare Evangeliorum, sul Micrologus e sul Simbolo Atanasiano (cfr. la raccolta Études, textes, découvertes, 1913). Espressione squisita del suo spirito religioso il volume L'idéal monastique et la vie chrétienne des premiers jours (1927). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] non si è scienziati?». Ecco allora l’esigenza delle avventure concettuali: su questo versante «le formule son miste, le espressioni insufficienti, ma indicano una linea di movimento, suggeriscono terre vergini di realtà» (p. 10). È il 1911; risulta ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] variazioni sono più marcate e in una gamma indefinita, come dimostrano i fatti teratologici, ma sempre orientate, come espressione della libera volontà di quel principio vitale interno che prevede e sente le necessità dell'organismo. Quando parla di ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...