FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] , Virgilio Ghislieri e Floriano Dolfi tenevano discorsi analoghi negli altri tre quartieri della città. Nonostante questa pubblica espressione in favore dei Bentivoglio, imposta, per altro, da una particolare congiuntura, il F. non fece mai parte ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non può essere altro che la sintesi armonica dei diritti della persona", e che esso anzi è una persona umana in ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] : regole, queste, alle quali in via esclusiva, peraltro, doveva volgersi l'indagine degli studiosi. La visione del diritto come espressione diretta della società induceva il G. - e altri studiosi, come A. Solmi e F. Patetta che ne condividevano le ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] che a lungo era stata, e che per prestigio ancora si manteneva, il tribunale supremo del Regno.
È appunto espressione di uno sforzo teso a rivendicare ruolo e competenze del Consiglio, anche a livello di burocrazia, il suo scritto Ragioni ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] può scoprire quell'iter ambientale che ha portato o a dar diverso significato alle parole, o addirittura a mutare alcune espressioni del testo. Così, per altra via, si arrivava allo stesso risultato, questa volta facendo leva sui testi legislativi o ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] quale membro della delegazione italiana alla Conferenza internazionale di Ginevra (1930-31) per l’unificazione del diritto cambiario.
Espressione di questa esperienza e di questi studi sono i due grossi volumi La cambiale secondo la nuova legge ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] , ispirate alla consuetudine e all'uso giudiziario, le opinioni di A., che sono costantemente introdotte dall'espressione "secundum Ariprandum", assai più valida, ai fini della paternità dell'opera, dell'"inscriptio" ("Legis Langobardorum Ariprandi ...
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GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] molto probabile che la presenza a questa sentenza del G., insieme con quella di altri doctores legum, sia espressione di una effettiva attività di consulenza da essi prestata al giudice e genericamente ricordata nel dispositivo della sentenza stessa ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] , propugna la necessità di studiare la lingua prima che come fatto grammaticale, come fatto logico, come strumento d'espressione del pensiero, che alle sue leggi e alle sue necessità la sottomette. La troppa cura nell'analisi delle lingue ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] filologica condotta dal G. che corredò il testo latino di un vasto apparato di note e di commenti minuziosi, espressione di una meticolosa analisi, perfettamente in sintonia con l'istanza razionale predicata dall'Illuminismo.
Per la traduzione, in ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...