LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] ; servendosi del dermografo da lui stesso ideato, giunse poi ad attribuire al dermografismo il valore semeiologico di espressione di una variazione dell'eccitabilità vegetativa (Il riflesso dermografico in gravidanza, in Giorn. di biologia e medicina ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] a nuova e rigogliosa attività.
A Bologna la sua dimensione di scienziato e di docente di valore trovò la più ampia espressione. Diede vita a una rinomata scuola di anatomia rispondente alle necessità di ricerca e di didattica che l'evoluzione della ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] in massoneria fin dal 1864, repubblicano e anticlericale, collaboratore dal 1879 del periodico L'Educatore di Macerata, espressione dell'opposizione democratico-repubblicana, giunto a Roma nel 1880 ebbe modo di intensificare la sua attività politica ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] del lobo ansiforme) del cane, l'animale, posto sul dorso, presenta una netta asimmetria posturale delle zampe, possibile espressione di un controllo cerebellare asimmetrico sul tono posturale stesso. In una serie di contributi la D. dimostrò che tali ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] di particolare indagine e approfondimento furono tre argomenti di neuro-fisiologia che appaiono oggi come una significativa espressione della sua attitudine alla ricerca sperimentale e lo specchio della sua originale personalità scientifica.
Si ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] di una spontanea esplicazione. Sulla base di questa teoria fisiologica generale anche l'A. spiega le differenti malattie come espressione di un eccesso di forza o di debolezza e distingue in modo corrispondente i rimedi terapeutici.
L'opera chimica ...
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CHIRONE, Vincenzo
Arnaldo Cantani
Nacque a Carpignano Salentino (Lecce) il 26 marzo 1847, Dopo i primi studi a Lecce, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, dedicandosi [...] improprio, in quanto troppo limitativo. Egli propose invece di studiare l'azione che definì appunto biologica dei farmaci, espressione di significato più vasto, dal momento che la biologia studia i fenomeni della vita sia nelle condizioni normali sia ...
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FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] . Venere forense. Della varietà e vastità di temi medico-forensi ai quali dedicò la sua attenzione sono espressione le sue numerose pubblicazioni; delle più significative si ricordano qui: Considerazioni di pratica medicoforense su un caso di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ; ed è questo. Allorché uno o più fenomeni acustici morbosi si presentano all'ascoltazione si dovrà ritenere come l'espressione di uno stato patologico dell'organo, valutandolo però non più che come un semplice dato diagnostico; e ciò specialmente ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] Domenico Guerrazzi contro il 'gesuitismo ministeriale' e lo affiancò come vicepresidente del Comitato di guerra di Firenze, espressione dei circoli politici democratico-popolari.
Ai primi di novembre del 1848, ebbe dal governo Montanelli il delicato ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...