DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] , n. 41; per la datazione, P. F. Kehr, n. 25, p. 243) nella quale il D. è chiamato "quondani episcopus". Questa espressione non sta tuttavia ad indicare il vescovo deposto bensì il vescovo defunto, come dimostrano altri passaggi dello stesso testo. R ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] - già presente nella lirica secentesca - è svolto dal C. con una certa novità d'immagini, piacevolezza e facilità d'espressione. Durante il viaggio di ritorno sostò per qualche tempo a Montesanto, ospite nella villa dei Bonaccorsi, e rientrò ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] francese nei confronti del figlio ed elogiava la "pietas" dei due Hotman, abbracciata e professata anche dai Gentili ed espressione del forte vincolo che né il diavolo né il papa ("daemone nequior") avrebbero potuto sciogliere. Il tono dell'invettiva ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] particolari motivi d'interesse, fra l'altro per la sua intitulatio, nella quale D., oltre a definirsi, con un'espressione solitamente impiegata in quell'epoca dai papi ed estesa ai vescovi solo in tempi più recenti "servus servoruni Dei", ricalcando ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] per coerenza di pensiero e chiarezza espositiva più che per un vero e proprio talento letterario. La sua espressione misurata e corretta, in genere aliena da compiacimenti retorici, avrebbe assicurato all'opera agiografica una fortuna ancor più ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] tentativo di far rinascere quel Giornale ecclesiastico di Roma che, nello scorcio dei Settecento, aveva costituito l'espressione migliore del cattolicesimo romano antiriformatore e controrivoluzionario: tuttavia, dopo l'uscita, il 2 apr. 1801, del ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] da una svalutazione dell'autorità vescovile da alcuni gruppi favorevoli alla rivalutazione della figura dei semplici preti (ne sono espressione prima il Cornaro, poi il Guadagnini) e non alieni dall'attribuire un ruolo anche alla comunità dei fedeli ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] essenzialmente nel riportare nel discorso morale il tema della grazia. Ciò permetterebbe di ripensare la legge naturale come espressione del dinamismo verso il fine che l'uomo riceve con la sua forma razionale e fornirebbe la norma principale ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] di S. Pietro…, II, p. 27 n.).
L'odio cittadino nei riguardi della famiglia del G. sopravvisse e fu tale da trovare espressione nel trattato di dedizione della città a Gian Galeazzo Visconti: in un capitolo si obbligò il duca a non restituire mai i ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] del movimento cattolico, non si discostò per questo dai suoi orientamenti di fondo: volle e incoraggiò la azione cattolica come espressione di un impegno religioso e apostolico e ne valutò gli indirizzi sempre in funzione del bene che essi avrebbero ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...