CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] forme dello spirito e dell'arte". Per questa teoria doveva considerarsi vana ogni specificità di approccio alle espressioni artistiche; e lo stile, se rivestiva di caratteri immortali l'opera, prescindeva totalmente dallo sviluppo delle tecniche ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] linguistico che ne rendesse, senza i pudori della lingua colta, le crudezze e gli eccessi. L'oltranza sconveniente di temi e di espressioni che si concedeva alla poesia dialettale dal Baffo al Buratti e poi, per esempio, al Porta e al Belli, è del ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] Raffaele, p. 19) e a Guiniforte Barzizza, che nel 1436 ne presentava i versi a Enrico infante d'Aragona con espressioni di lode ("ex ipsa... Virgilii officina prodiisse videntur": Furietti, p. 111) su cui bisognerà ben fare la tara della disinvoltura ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] e la filosofia, non dissimile da analoghe composizioni già apparse in passato. Lo farebbero supporre, tra l'altro, anche alcune espressioni usate nella dedica a Nicola de' Medici, dove il D., dopo aver affermato di aver osato "latina facere" alcuni ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] scrittura tendenzialmente vicina al parlato popolare, con le sue sprezzature sintattiche, gli anacoluti, la coloritura delle espressioni idiomatiche e proverbiali. La vicenda, ambientata in un quartiere della vecchia Genova, riprende la figura della ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] e una tendenza ad una più diffusa enumerazione), dovute all'interesse per ampliamenti particolari o al gusto per espressioni e modi di dire vivaci e coloriti frutto di un'intonazione popolareggiante che spesso contrasta con l'elegante e ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] ridurre al minimo l'eleganza del dettato. E in effetti, la lingua delle Effemeridi è un volgare di base toscana con espressioni napoletane scarno ed essenziale, anche se appesantito da continui latinismi.
D'altra parte, il L. accenna a un'altra opera ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] "Gentil madonna, mia speranza cara", dove immagini rarefatte, suggerite dall'ispirazione stilnovista, si intrecciano facilmente ad espressioni corpose, in un misto singolare di stilizzazione e realismo. Documenti interessanti sono anche i sonetti di ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] e sommergere l'Aromatari.
La polemica giunse così al suo ultimo stadio, anche perché il Tassoni insinuò nelle sue violentissime espressioni verbali minacce più concrete, anche se velate. Pare che l'A. scrivesse ancora una risposta, ma fu indotto a ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] , "Oro, Neve, Ombra", che si proponeva di cogliere "l'ora di trionfo o l'ora di sconfitta della femminilità nelle sue espressioni di dolore, di umiliazione o di vittoria" (La Donna, 5 dic. 1907). Su quella stessa rivista la F. scrisse articoli di ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...