L’aggettivo possibile può essere usato con valore rafforzativo in relazione ad aggettivi o avverbi di grado comparativo o superlativo relativo. Resta però un aggettivo e va concordato con un nome: farò del mio meglio perché tu abbia meno problemi po ...
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Questo uso di ancora, in clausola finale di frase, con valore temporale di anteriorità, è proprio della lingua parlata di alcune zone dell’Italia meridionale. Funziona bene nella lingua parlata locale, meno assai se chi parla si rivolge a qualcuno c ...
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Come pronome neutro in espressioni ellittiche (come è scritto nel Grande dizionario italiano dell’uso diretto da Tullio De Mauro, s. v. quanto, accezione 4), l’uso di quanto è normale nell’italiano: quanto [...] lo hai pagato?; quant’è?, quanto viene? ‘qu ...
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Anche se la scelta tra l’indicativo e il congiuntivo riguarda in generale la sfumatura epistemica contenuta nel congiuntivo rispetto alla fattualità espressa dall’indicativo, esistono situazioni in cui si richiede il cosiddetto “congiuntivo tematico ...
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Intanto va detto che ci con valore locativo può (non per forza deve) accompagnare il verbo essere. Certo va distinto il valore proprio, 'esistenziale' del verbo essere (questi sono ombrelli), da quello locativo in combinazione con la particella ci ( ...
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Quel di sempre sostitutivo del secondo termine di paragone di un superlativo relativo è entrambe le cose: un calco sull’inglese ever, in espressioni come bigger than ever ‘più grande di come sia mai stato’; [...] un sistema indubbiamente rapido e conciso ...
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Si può dire di sabato, il sabato (qui l’articolo determinativo ha valore distributivo, proprio come se dicessimo ogni sabato), al sabato. Naturalmente possiamo anche dire ogni sabato o tutti i sabati, [...] espressioni che enfatizzano la costanza dell’even ...
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Nella lingua parlata spesso si accorda il verbo al plurale (come nell'esempio porto dalla gentile utente), invece che al singolare, in presenza di un complemento di compagnia. Va notato che ciò accade più spesso (anche qui proprio come nell'esempio ...
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Quale tipo di informazione particolare ci dà il presente indicativo usato in questa maniera? Dubitiamo che le frasi suggerite abbiano una sola possibilità di lettura, tanto più che l'avverbio temporale ancora potrebbe valere sia 'fin qui, finora', s ...
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Da un punto di vista logico, è difficile dire e comunque non compete a noi, in questa sezione del Portale Treccani.it. Dal punto di vista della lingua e della comunicazione scritta, l'uso del maiuscolo, immotivato sotto il canonico profilo grammatic ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte 1999: 19). Tra antecedente e espressione...
Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto elemento susseguente o sorgente. Esse creano...