Poeta nederlandese (Colonia 1587 - Amsterdam 1679). V. che può essere considerato come il maggiore poeta dei Paesi Bassi, autore inizialmente di liriche d'occasione, poi di poemi didascalici, trovò nella [...] mijn ega, Maria de Wolf "Lamento funebre per la perdita della mia consorte, Maria de Wolf", 1635), mirabili espressioni di un profondo senso religioso. Dopo la conversione al cattolicesimo (1641), scrisse alcuni poemi didascalici (Brieven der heilige ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] la passione umanitaria, laica e civile, evidente nella riprovazione del numero eccessivo di chiese nel Comasco o nelle espressioni di orrore di fronte a un episodio di tortura, riportano al nascente illuminismo milanese e apparentano la descrizione ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] le feste sono più spesso strettamente connesse al calendario proprio di ciascun popolo, il quale, a sua volta, è espressione del tipo di civiltà (agricola, urbana, di caccia e raccolta). Nel mondo moderno si distinguono soprattutto le feste religiose ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] siamo informati sui particolari dell'attività pastorale svolta da C. in questo suo primo episcopato: la Vita usa, in proposito, espressioni molto generiche. D'altro canto, la sede stessa di Rachau non appare menzionata in altre fonti a noi note, ed ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] il contributo dell'Ordine al generale risveglio di interessi eruditi per la storia della Chiesa, che aveva avuto le espressioni più cospicue nell'opera dei centuriatori di Magdeburgo e del Baronio.
Nel promuovere gli Annales B. era spinto, assai ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] orientamenti sin dagli inizi del pontificato. E in effetti durante il papato di C. XIV, e quasi contemporaneamente a queste espressioni epistolari, nel 1770, furono poste all'Indice, tra l'altro, tutte le opere del La Mettrie sulla base dell'edizione ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] è senza dubbio costituito dall'omilia tenuta l'8 aprile 1546, nella sessione IV. Essa può esser considerata l'espressione più pregnante delle sue posizioni di fondo, che si presentano qui in concatenazione organica, e racchiude in nuce un sostanzioso ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] in Venezia. Secondo avviso salutevole acciò conosca se stesso (Napoli 1744), accusando il Concina d'aver fatto di espressioni contenute in un "libricciuolo" indirizzato ai confessori della diocesi di Venezia, e quindi destinato a rimanere sconosciuto ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] sfera parentale affine, l'oscenità sia permessa. Inoltre, proprio a causa di questo tabu, in alcuni casi si utilizza un'espressione legata alla parentela più stretta come arma per offendere un'altra persona. La più ricorrente è quella che allude agli ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] socius stans, in società con lo stesso Foscari: a questi infatti, che il C. nomina esecutore testammtario e per cui ha ripetute espressioni d'amicizia e d'affetto, egli lascia tra l'altro due fanali da galera "et il modello della galea grossa, come a ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...