Scrittore franco-tedesco (Saint-Dié 1891 - Neuilly-sur-Seine 1950). Visse a lungo in Svizzera, dove conobbe R. Rolland, F. Werfel e altri pacifisti, e a Parigi, dove entrò in contatto con Breton, Éluard [...] la rivista bilingue Hémisphères (1943-45), per tornare nel 1947 a Parigi. Lirico fra i più personali dell'espressionismo tedesco, fu in seguito attratto dal surrealismo. Molte del-
le sue poesie nacquero dalla collaborazione con la moglie Claire ...
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Pittore irlandese (Londra 1871 - Dublino 1957), fratello di William Butler. Figlio di John Butler (Tullylish 1839 - New York 1922), pittore e disegnatore, particolarmente dotato come ritrattista, Y. studiò [...] in modi tradizionali; dopo il 1920, con colori più violenti e pennellate più libere e dense, giunse a una sorta di espressionismo, vicino all'arte di O. Kokoschka. Molte sue opere, che hanno per soggetto la vita rurale e cittadina irlandese, sono ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] la speranza di salvezza in un ritorno allo stato di natura, in un mondo primitivo basato sull’agricoltura e la libera espressione dei sensi. La sfida alle stelle lanciata dai futuristi termina dunque con la caduta a terra, l’hybris tecnologica di ...
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Pittore e scultore (Newport 1915 - Upton 1965). Dopo avere studiato alla Yale school of fine arts e a New York con J. Sloan e H. Hofmann, fu in Europa (1937-38) con una borsa di studio della fondazione [...] . Tornato negli Stati Uniti, dopo la guerra lavorò come fotografo, riprendendo dal 1948 la sua attività pittorica, che rientra nell'ambito dell'espressionismo astratto, e scultorea, con opere che risentono dell'influenza di A. Calder e di D. Smith. ...
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Il complesso delle ricerche che nel 20° sec. hanno teso deliberatamente a escludere ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo naturale, basandosi esclusivamente sugli elementi specifici [...] e nelle non meno stimolanti conquiste intellettuali e sociali della fine del 19° sec.: necessità di una più libera espressione di sé, progressi della scienza e della tecnologia, strutturazione e affinamento della disciplina storico-artistica e della ...
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Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] 'arte popolare e del folclore messicano, si avvale dei suggerimenti provenienti dalle culture figurative europee (spec. dall'espressionismo, dal cubismo e dal surrealismo). Direttore, dal 1921, della sezione di disegno etnografico del Museo nacional ...
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Pittore (Grandin, Dakota Settentr., 1904 - Baltimora 1980). Studiò alla Spokane University di Washington e insegnò al Washington State College di Pullmann (1933-41) prima di stabilirsi a San Francisco [...] Subjects of the artist, svolse poi attività didattica presso l'Hunter College e il Brooklyn College. Significativo esponente dell'espressionismo astratto, dal 1947 S. concentrò la sua ricerca verso un tipo di astrazione basata su campi di colore ...
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Nome d'arte del pittore statunitense Morris Bernstein (Baltimora 1912 - Washington 1962); affermatosi sulla scena artistica dopo il 1954, insegnò a Baltimora e a Washington, concentrandosi nella sperimentazione [...] , alieno tuttavia dall'irruenza gestuale ed emotiva dell'action painting. Le sue serie pittoriche (Veils, sino al 1959; poi Florals, e Unfurled dal 1961) hanno influito notevolmente sulla generazione che si oppose all'espressionismo astratto. ...
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Syberberg, Hans Jürgen
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato a Nossendorf l'8 dicembre 1935. La sua opera (solo in parte assimilabile al Neuer Deutscher Film) si è spinta [...] e iperreale di visioni in cui, tra passato e futuro, si riversa l'anima wagneriana della Germania decadente e poi espressionista. In Karl May (1974) il regista racconta, tramite una fitta tessitura di suoni e immagini, fondali dipinti, monologhi e ...
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Pittrice (Dresda 1876 - Worpswede 1907). Spirito irrequieto e indipendente, frequentò la scuola di pittura del Verein Berliner Künst lerinnen (1896-98) e la colonia di artisti di Worpswede; in successivi [...] Fayyum furono elementi importanti per superare l'approccio realistico tipico degli artisti di Worpswede nella ricerca di un espressionismo basato su un'essenzialità formale e un cromatismo non naturalistico. Più che da O. Modersohn, sposato nel 1901 ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...