STADLER, Ernst
Bonaventura Tecchi
Poeta e storico della letteratura, nato a Colmar l'11 agosto 1883, caduto al fronte francese durante la guerra mondiale nel novembre 1914. Libero docente nel 1908, [...] quale, con maggior forza e chiarezza degli altri poeti contemporanei, egli cantò gl'ideali del nuovo movimento letterario: l'espressionismo. Accanto a uno schietto accento di fede nella nuova concezione spirituale del mondo - fede che, in tali prime ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] famoso per il suo linguaggio colorito che abilmente mescolava, a fini espressivi, latino, volgare e dialetto, termini colti ed espressioni idiomatiche, lessico filosofico e detti triviali.
Non è facile seguire i movimenti dei F. da allora in poi. Nel ...
Leggi Tutto
SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] linguaggio fu invece un ardito sperimentatore, soprattutto nella prima parte della carriera, in cui fu influenzato dall'Espressionismo tedesco e dall'avanguardia sovietica; tale ruolo lo rese un maestro riconosciuto per molti dei successivi cineasti ...
Leggi Tutto
Czinner, Paul
Francesco Pitassio
Regista e produttore cinematografico e teatrale ungherese, naturalizzato britannico, nato a Budapest il 30 maggio 1890 e morto a Londra il 22 giugno 1972. Raggiunse [...] dal montaggio.
Attivo in teatro, nel 1914 si trasferì a Vienna, dove diresse i primi film, influenzati dall'Espressionismo: Homo immanis ‒ Der Unmensch (1919) e Inferno (1919). Molti titoli furono adattamenti di drammi, e avevano come protagonista ...
Leggi Tutto
Scrittore norvegese (Bergen 1902 - Berlino 1943). Dopo lunghi viaggi compiuti in Europa, in Cina, in Russia, fondò nel 1930 il giornale comunista Vejen frem, del quale nel 1937 fu corrispondente dalla [...] con i drammi, concepiti come arma di lotta, che ruppero con la tradizione naturalista rifacendosi dapprima all'espressionismo (Barabbas, 1927), e poi alle tecniche teatrali e cinematografiche delle avanguardie sovietiche (Vår aere og vår magt ...
Leggi Tutto
Poeta indonesiano (Solo, Giava centr., 1935 - Depok, Giava, 2009). Cattolico fino al 1970, poi musulmano, è stato tra le personalità letterarie più famose e discusse del suo paese. Cultore di teatro, se [...] dall'esperienza americana la raccolta Blues untuk Bonnie ("Blues per B.", 1971), che alterna momenti di esasperato espressionismo all'essenziale realismo della denuncia sociale. Quest'ultima tematica sembra prevalere nella successiva produzione di R ...
Leggi Tutto
Togni, Camillo
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Gussago (Brescia) il 18 ottobre 1922, morto ivi il 27 novembre 1993. Studiò pianoforte con A. Casella, G. Anfossi e A. Benedetti Michelangeli, [...] tensione verso il cromatismo, che lo avrebbe portato alla scoperta e all'approfondimento della Scuola di Vienna e dell'espressionismo musicale. T. divenne così uno dei più rigorosi esponenti dell'avanguardia postweberniana, tra i primi in Italia con ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] e governabile dall'uomo, sono restituiti in un turbine di segni e di colori; il corpo è raffigurato con esasperato espressionismo, al limite della disgregazione in un moto molecolare. James Ensor e Edvard Munch propongono l'immagine dell'uomo a metà ...
Leggi Tutto
JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Carrà, G. Migneco e I. Valenti, pubblicati, tra il febbraio e l'aprile, in Corrente, la rivista fondata da E. Treccani, espressione dell'omonimo gruppo di cui erano animatori, fra gli altri, R. Birolli, R. Guttuso e Migneco, amici dello J. e come lui ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo di teatro tedesco (Augusta 1898 - Berlino 1956). Nato da genitori di agiata borghesia, frequentò gli ambienti dell'avanguardia artistica monacense e berlinese abbandonando, senza concluderli, [...] , fondò nel 1949 il Berliner Ensemble, cui dedicò quasi per intero gli ultimi anni. Formatosi nel clima dell'espressionismo patetico e umanitario nonché dei giochi paradossali e provocanti del dadaismo, seppe trovarvi uno spazio poetico autonomo sin ...
Leggi Tutto
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...