d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] cadono sempre sopra un terreno che è, anzitutto, musica. Nel momento in cui comincia a guidare la sua fantasia verso l’espressione vera e propria il compositore è già sicuro di un vocabolario musicale, di una tecnica; sia che li abbia già appresi ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Tributo di Andrea del Sarto, nel Trionfo permangono i caratteri tipici della pittura del G. (plasticismo, espressionismo caricaturale, vocazione cronachistica), accanto a un'ambientazione generica e di fantasia, affatto contraria alla visione diretta ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] un'inquietudine percettiva, un'esitazione nell'azione, ed è in questo stato intermedio che si determina l'immagine-affezione, espressione della qualità e della potenza del possibile (il primo piano di un volto in Griffith, gli spazi frammentati di ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] veramente nel manoscritto unico è solidale di rime duecentesche o del primo Trecento), ma rappresentano interessi, come l'espressionismo vernacolare o un odio di classe postcomunale o il simbolismo dei gueux, che anche idealmente varcano la frontiera ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] la descrizione a implicare il punto di vista, quindi l'inquadratura: lo sceneggiatore abile non indica PPP ma se descrive l'espressione di un volto, costringe il regista a farlo.Nel processo produttivo dopo la s. viene il découpage, in cui il regista ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] , in parallelo con i primi tentativi di adeguamento prospettico di Amadeo, e in contrasto con l’espressionismo irrazionale e antiprospettico esemplato allora da alcuni rilievi con Storie veterostestamentarie della Certosa di Pavia, tradizionalmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita del cinema. [...] delle avanguardie europee con il cinema e il fatto che tutte (dal futurismo al surrealismo, dal dadaismo all’espressionismo) abbiano individuato il cinema come linguaggio e forma estetica per eccellenza della modernità. E questo sia per quanto ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] fogliacei arricchiti da gemme, perle, elementi di scultura dipinta, recepì via via stimoli da Liberale, rimanendo colpito dall'espressionismo e dal brio inventivo del compagno. Ciò è evidente nel confronto tra le miniature con l'Assunzione, la ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] in legno presentava dipinta a olio la firma "Franciscus Iul. Veronen." (Fabriczy, 1904). L'opera evidenzia un espressionismo accentuato, lontano dalla dolcezza atemporale delle Madonne della bottega familiare e semmai vicino alle forme di Giovanni ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ), giunta a grandissima popolarità.
Individuo o comunità: ecco il problema fondamentale del principio del secolo XX, che trova la sua espressione nell'estatico Gorter; in J. H. Leopold, il sordo solitario; in P. C. Boutens (nato nel 1870) che compone ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...