RAPHAEL, Antonietta
Paola Bonani
RAPHAËL, Antonietta. – Nacque a Kaunas, in Lituania, nel 1895, ultima figlia del rabbino Simon e di Katia Horowitz. La data di nascita, modificata da Raphaël stessa [...] ’Italia Letteraria, battezzò il piccolo gruppo con il nome di «scuola di via Cavour» riferendosi proprio alla loro pittura «espressionista» e prendendo spunto dall’indirizzo della nuova abitazione di Mafai e Raphaël (R. Longhi, Alle Belle Arti. La ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] fonti ben precise – il realismo materico dell’ultimo G. Courbet, il postimpressionismo drammatico di V. van Gogh, l’espressionismo di C. Permeke e O. Kokoschka – riconoscibili nei modi propri di una pratica presto segnata da un uso espressionistico ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] per l'edificio degli uffici dell'E42, l'attuale EUR (Centauro eil leone, Ercole e Chimera): il loro potente espressionismo riporta alle radici più autentiche della sua poetica.
Seguì un lungo periodo (1943-54) contrassegnato prima dall'impegno nella ...
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MATTEO da Gualdo
Luca Bortolotti
MATTEO da Gualdo. – Nacque tra il 1430 e il 1435, quasi certamente a Gualdo Tadino in Umbria, figlio del notaio Pietro dal quale fu avviato agli studi giuridici e alla [...] Gastalda (Valfabbrica), opera firmata e datata che conserva la cornice originaria e rappresenta una delle punte estreme dello stilizzato espressionismo di M., severo e irrigidito nei volti, nelle pose e nei panneggi, tra Bartolomeo di Tommaso e Carlo ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] grandiosa opera restano solo alcuni frammenti di teste nel Museo del castello del Buonconsiglio, in cui colpisce l'accentuato espressionismo dei volti.
Nel 1741 il D. si apprestava ad eseguire decorazioni per palazzo Allegri a Verona: ne restano solo ...
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NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] All’uso del collage e ai rimandi cubo-futuristi, alternava infatti una pittura di puro colore, capace di evocare l’espressionismo di Raoul Dufy (come in Roggia nel parco, Monza, Musei Civici). Poco prima di diplomarsi in grafica pubblicitaria, espose ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] toni accessi e terrosi - è lo stesso percorso cromatico di Domenico Corvi - e a inquiete fisionomie dagli accenti di enfatico espressionismo. In ordine a ciò giova osservare come il L., dipingendo nel 1790 la tela con la Pentecoste per la cappella ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] spettacolo andò in scena nel 1964 al teatro alla Pergola in occasione del XXVII Maggio fiorentino, dedicato quell’anno all’espressionismo, e, in seguito, al teatro dell’Opera di Roma (1967) e al teatro alla Scala di Milano (1972).
Alternando attività ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] figurazione tesa e decisa, con atmosfere cupe e insieme accese, che suggeriva drammatiche e violente tensioni sotterranee; un espressionismo dai risvolti misteriosi e come sospesi. Savelli stesso scrisse: «Amo i colori vivi, sonori e carnosi, cupi ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] oltre agli scontati Georges Feydeau, Georges Courteline e Jean Cocteau, introdusse repertori dell’assurdo e del tardo espressionismo, alcuni da poco rappresentati all’estero, come Jean Tardieu, Michel de Ghelderode, Samuel Beckett (Finale di partita ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...