Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] sua carriera era definitivamente finita.
G. aveva firmato inoltre, in veste di sceneggiatore, due classici assoluti dell'Espressionismo tedesco: Nosferatu ‒ Eine Symphonie des Grauens (1922) diretto da Friedrich Wilhelm Murnau, primo adattamento del ...
Leggi Tutto
Double Indemnity
Piera Detassis
(USA 1943, 1944, La fiamma del peccato, bianco e nero, 106m); regia: Billy Wilder; produzione: Joe Sistrom per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di James M. Cain; [...] (allusione diretta al camuffamento che farà da snodo al delitto) e la musica ridondante, angosciata di Rozsa. L'espressionismo con i suoi incubi deformanti occupa l'immaginario di Billy Wilder, berlinese d'origine; l'avanguardia europea, cupa come ...
Leggi Tutto
Sylvester
Vittorio Martinelli
(Germania 1923, 1924, bianco e nero, 66m a 18 fps); regia: Lupu Pick; produzione: Rex Film; sceneggiatura: Carl Mayer; fotografia: Karl Hasselmann, Guido Seeber; scenografia: [...] la maledizione che pesa sull'umanità".
In Sylvester i giochi di luci e di ombre, così connaturati all'espressionismo cinematografico, hanno una funzione assolutamente marginale, limitandosi al proiettarsi di qualche ombra, o al lampo cupo di qualche ...
Leggi Tutto
Gad, Urban (propr. Peter Urban)
Stefano Boni
Regista cinematografico danese, nato a Skœlsør il 12 febbraio 1879 e morto a Copenaghen il 26 dicembre 1947. Uno dei primi e più importanti registi del cinema [...] da Christian Wahnschaffe ‒ Die Insel der Verschollenen e Christian Wahnschaffe ‒ Henneles Himmelfahrt, fortemente influenzato dall'Espressionismo. Nel 1922 fece ritorno in Danimarca, ma i suoi nuovi lungometraggi furono ignorati ‒ fatta eccezione ...
Leggi Tutto
REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] Si è parlato via via di verismo e di astrattismo, di realismo e di simbolismo, di surrealismo e di visualismo, di espressionismo e di impressionismo, ma oggi, a guardarsi indietro, non è difficile riconoscere una linea maestra che, senza soluzioni di ...
Leggi Tutto
Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] e la luce era usata in funzione espressiva con risultati di straordinaria intensità nelle esperienze del cinema tedesco espressionista (v. Espressionismo) e non, grazie anche ai contributi di grandi direttori della fotografia come Fritz Arno Wagner e ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] , noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene, collaborò con Murnau, e sperimentò il titelloser film (v. espressionismo) cioè il film privo di didascalie, che si affidava per la comprensione (e l'empatia) solo alle immagini. La ...
Leggi Tutto
Austria
Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si [...] Kertész e Samson und Delilah di Korda, entrambe del 1922); e i drammi permeati di magia e orrore, in sintonia con l'Espressionismo tedesco (di cui è esemplare Inferno di Czinner, del 1920), spesso ispirati a opere del Romanticismo, da W. Scott a E.T ...
Leggi Tutto
La Belle et la Bête
Jean Douchet
(Francia 1945, 1946, La bella e la bestia, bianco e nero, 100m); regia: Jean Cocteau; produzione: André Paulvé; soggetto: dall'omonimo racconto di Madame Leprince de [...] e male, giorno e notte, luce e ombra. Nell'immaginario del nostro poeta-cineasta nulla è più lontano dell'espressionismo. Tutto ciò che è razionale, intelligibile, luminoso costituisce la sua principale fonte d'ispirazione. L'universo della macchina ...
Leggi Tutto
Batman
Francesco Pitassio
(USA 1989, colore, 126m); regia: Tim Burton; produzione: Jon Peters, Peter Guber per Warner Bros.; soggetto: Sam Hamm, sulla base dei personaggi dell'omonimo fumetto creato [...] dei personaggi ai dialoghi, dal riferimento esplicito alla storia del fumetto alla rievocazione di stagioni cinematografiche ‒ su tutte, l'espressionismo tedesco e il noir americano. Il personaggio del Joker, alla metà del film, entra in una sala di ...
Leggi Tutto
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...