. Il termine "espressionismo") sorse per designare quelle tendenze artistiche che sul finire del sec. XIX delinearono una reazione contro l'"impressionismo". L'opposizione infatti è già nei due termini, [...] plastica tedesca dal 1900 in poi. Entro tali limiti, essa, pur non potendo servire a definire una vera e propria scuola "espressionista" come s'intende del caso cubista o futurista, serve a far capire il legame che esiste tra pittori come Emil Nolde ...
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Poeta tedesco (Lipsia 1881 - Wiesbaden 1968). Lirico espressionista del circolo della rivista Die Aktion, nel primo dopoguerra si distinse nel combattere la violenza armata, alla ricerca di una nuova umana [...] solidarietà. Fra le sue opere poetiche: Gloria! (1915), Verse und Bilder (1916), Aufforderung (1917), Entfaltung (1919), Ergriffenheit (1919), Traumschutt (1920), Verzauberte Ziele (1921), Die Satanspuppe ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] Blaue Reiter (➔), con la trainante personalità di V. Kandinskij, orientato verso la ricerca di puri ritmi di forme e colori assunti come espressioni di stati d’animo, e la galleria berlinese Der Sturm, con la rivista omonima, di H. Walden. Tra i più ...
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Associazione di artisti costituitasi in Germania nel 1918 nell’ambito del movimento espressionista, per dare vita a un’arte rispondente alle esigenze di vita e di lavoro del popolo. Il gruppo, che ebbe [...] come principali animatori M. Pechstein, C. Klein e B. Taut, fondò l’Arbeitsrat für Kunst, cui aderirono architetti (H. Poelzig, P. Behrens, E. Mendelsohn, L. Mies van der Rohe, H. Scharoun, H. e W. Luckhardt ...
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Architetto (Brema 1893 - Berlino 1972). Terminati gli studî a Berlino, aderì al movimento espressionista Die gläserne Kette di B. Taut, subendo il fascino della ricerca di E. Mendelsohn, testimoniato dal [...] lasciare la Germania durante il nazismo, dopo un isolamento durante il quale rielaborò concezioni architettoniche di matrice espressionista, fusa con dettami di poetiche organiche, S. progettò (tra il 1950 e il 1972) architetture che rappresentano ...
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Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] ideale di quest'ultima con la natura. Un anno prima di morire, però, rinunciando agli assunti dell'espressionismo e del funzionalismo, nel suo ultimo scritto teorico, Architekturlehre (1937), rielaborò il concetto di "proporzione", formulando una ...
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Architetto tedesco (n. Tuttlingen 1890 - disperso durante la seconda guerra mondiale). Esponente del movimento espressionista del primo dopoguerra, architetto a Magdeburgo e collaboratore di B. Taut, col [...] quale progettò il palazzo per uffici del Wilhelmplatz, proposto come esempio tipico d'intervento in un centro urbano antico. Collaborò al gruppo Glazerne Kette con lo pseudon. di Anfang ...
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Scrittore ungherese (Kolozsvár 1879 - Budapest 1945), di temperamento esuberante e complesso e di stile espressionista. Il suo romanzo Az elsodort falu ("Il villaggio travolto", 1919) è un'apoteosi della [...] terra magiara e delle forze primitive del contadino da cui l'autore spera la resurrezione. Con questa sua opera e con le altre (Csodálatos élet "Vita miracolosa", 1921; Ölj! "Uccidi!", 1921; Segítség! ...
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Pittore e scultore italiano (Milano 1925 - Torino 2003). Autodidatta, dopo un periodo di pittura espressionista, astratto-informale, svolse la sua ricerca nell'ambito dell'arte povera prediligendo materiali [...] come la terra, gli arbusti, la cera, i tubi fluorescenti al neon, e privilegiando l'aspetto processuale dell'operazione artistica. Accanto al motivo costante, dal 1967, delle costruzioni a forma di igloo, ...
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Drammaturgo tedesco (Szamocin, Poznań, 1893 - New York 1939); uno dei principali esponenti del teatro espressionista. Figlio di un commerciante ebreo, partì volontario per la prima guerra mondiale; svolse [...] un ruolo importante nella repubblica dei Consigli bavaresi (1919) e dopo il fallimento della rivoluzione fu condannato a cinque anni di carcere; in esilio dopo l'avvento di Hitler, morì suicida. Già durante ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...