MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] attività, in cui il tema della figura umana si ripropose con maggiore evidenza, attraverso la drammatizzazione di taglio espressionista, materica e informale, in linea con il precedente metamorfismo.
L'opera Madriade, esposta alla III Sindacale di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo acquerello astratto di Vassilij Kandinskij è del 1910 e ha una forza dirompente [...] la prima formazione e Kandinskij afferma che per un artista “il più ricco insegnamento viene dalla musica”. La musica è pura espressione di esigenze interiori e non imita né la natura né un modello: è astratta. Non a caso Kandinskij suddivide la ...
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The Fountainhead
Paola Cristalli
(USA 1948, 1949, La fonte meravigliosa, bianco e nero, 114m); regia: King Vidor; produzione: Henry Blanke per Warner Bros.; sceneggiatura: Ayn Rand, dal suo omonimo [...] tenendo i suoi attori a distanza, oppure attirandoli in primi piani invasivi, eccessivi; con rigore espressionista (ma un espressionismo chiarificato, scarnificato) dilata le dimensioni, sperde le figure sullo sfondo immobile della città, e quindi ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] , 1943; Ruderi di Roma, 1944: Roma, collezione privata), che il F. interpretò con una vigorosa resa materica di sapore espressionista.
Annoverato da E. Prampolini (1940) tra i giovani scenotecnici italiani più attenti alle innovazioni, il F. fu un ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] vide la consacrazione del regista. Se Odd man out deve molto all'interpretazione di James Mason e alla fotografia espressionista di Krasker, porta comunque il segno inconfondibile di R. nella descrizione da incubo della Belfast labirintica e notturna ...
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Le mani sulla città
Jean A. Gili
(Italia 1963, bianco e nero, 105m); regia: Francesco Rosi; produzione: Lionello Santi per Galatea; soggetto: Francesco Rosi, Raffaele La Capria; sceneggiatura: Francesco [...] con ignobili edifici che sconvolgono il tessuto urbano e costringono le classi più disagiate a trasferirsi.
Sostenuto dall'interpretazione espressionista di Rod Steiger e di Guido Alberti, dalla fotografia di Gianni Di Venanzo, che crea un clima ...
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Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] il Münchner Filmmuseum, e Gillian Anderson, in collab. con la Cineteca di Bologna). E. compose infatti una musica di carattere espressionista, dunque intonata allo stile del film, con suoni secchi e duri nella resa dei fantasmi dell'inconscio e dell ...
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Ferrara, Abel
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 19 luglio 1951. Nella sua opera, caratterizzata da un profondo senso di angoscia e disperazione, ricorre spesso, [...] da una vampira, è un horror metropolitano decadente e brutale in cui il male sembra materializzarsi nel bianco e nero espressionista della fotografia di Kelsch. In The funeral, corale ritratto di una famiglia di mafiosi italoamericani all'epoca della ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] , ben presto S. s'impadronì di toni e motivi naturalistici, che forzò a forme che anticipano la violenza dell'espressionismo. Elemento costante della sua opera è l'autobiografismo, mentre il motivo più appariscente è la misoginia. La sua opera ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] , manifesti politici, illustrazioni di opere letterarie russe e straniere, che raggiunge spesso, in una linea che può dirsi espressionista, un alto livello di validità. Quanto ai più giovani, vanno segnalati lo scultore Vladimir E. Cigal′ (n. Mosca ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...