PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] maggiore convinzione ai modelli della pittura giottesca nella declinazione espressiva che ne aveva proposto ad Assisi il Maestro Espressionista di S. Chiara (forse identificabile con Palmerino di Guido da Siena).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] di terza classe", non è nuovo (De Nittis, Courbet, Daumier), ma l'originalità sta nell'immediatezza con cui viene colta l'espressione di due giovani che approfittano del sonno dei compagni per manifestare la loro simpatia; c'è anche lo studio intenso ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] , per es., Vita da cani (1950) di Mario Monicelli e Steno. Spesso la lingua costituì con il dialetto (e talvolta con espressioni in lingua straniera) un parlato composito, foggiato a tavolino, di due tipi. Nel primo, un italiano più o meno compassato ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Gli scritti dei Carracci, a cura di G. Perini, con introduzione di C. Dempsey, Bologna 1990, ad ind.; Id., Natura ed espressione nel linguaggio critico di C.C. M., in Il luogo ed il ruolo della città di Bologna tra Europa continentale e mediterranea ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] Secessione romana, la presentò alla collettiva futurista presso la galleria Sprovieri, insieme con un nucleo di opere di marca espressionista; il M. si inserì bene nel milieu artistico romano, facendo la conoscenza di Michele Semënov, agente di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] , anche se in rumeno – la lingua madre di Tzara – dada significa “sì sì” e in francese il termine rimanda all’espressione infantile che indica il cavalluccio di legno. Avverso ai valori culturali, politici e morali del mondo borghese, il dadaismo si ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] urbano ritratto come un universo buio dalle prospettive aberranti e uno stile di illuminazione contrastato di derivazione espressionista. Esso contaminò buona parte del cinema statunitense dell'epoca e marcò in profondità tutto l'immaginario del ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] e incollate, di alcune opere, seguite da un lungo articolo di Ettore Cozzani sulla sua grafica, vista come espressione del misticismo simbolista e primitivista (Cozzani, 1920). Qui come altrove, le fotografie di Emilio Sommariva seguirono precise ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] come uno dei quattro modi principali di esprimere il pensiero. Per rendere la parola gestire, far gesti, gli arabi usano l'espressione 'parlare con le dita', quasi allo stesso modo dei greci, e i latini vantavano le loquacissimae manus e i linguosi ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] pp. 97-99, 101, nn. 84-86, 90), e L’ossesso, uno dei più potenti esempi dell’incendiario espressionismo vianesco (Viareggio, GAMC), nonché due grandi rappresentazioni di dolenti liturgie popolari: Volto Santo (1913-15, Viareggio, GAMC) e Benedizione ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...