Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] hanno rilievo maggiore di quanto ne abbiano i corpi, ha pochi precedenti perfino nell'ambito del cinema espressionista tedesco, cinema delle ombre per antonomasia. Fantomatica, o sonnambolica, è stata definita anche la recitazione del protagonista ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] della rivista), promettendogli – in una lettera datata 6 novembre 1958 – di pubblicarvi il suo «romanzo crepuscolare-espressionista in versi»: si trattava, naturalmente, della Ragazza Carla, a quell’altezza dunque già compiuto (e infatti autocitato ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] tra la fine dell'anno 1910 e gli inizi del 1911, le suggestioni di Munch e di Previati si saldano nel dato comune, simbolico-espressionista, dello "stato d'animo". È il momento in cui il B., dopo aver cercato di forzare i dati del divisionismo e dell ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di concorso per la costruzione di un centro pubblico governativo a Dar El Salam secondo una visione organico-espressionista, memore del Watergate realizzato da Luigi Moretti a Washington.
Ideò il fulcro simbolico della giovane nazione affrancata dal ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] espresse una propria cifra linguistica che gli derivava da una rilettura dell’architettura moderna attraverso elementi adottati dall’espressionismo tedesco; è di questi anni un viaggio in Germania durante il quale vide le opere Josef Hoffmann, ma ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] arretrato, mentre quello sulle vie laterali e sul retro riflette la ricerca razionalista e presenta tracce di quella espressionista, in particolare nelle variazioni dello spigolo e nelle fasce cromaticamente connotate che cadenzano tutte le superfici ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] nuova fioritura della poesia in lingua d'oc", Rossi, p. 29). Accostabile in un certo senso alla linea sperimentale ed espressionista che condurrà anche al discordo trilingue di Dante Aï faus ris, il testo del L. pare tuttavia diverso dall'unico altro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spettacolo di intrattenimento novecentesco si è sviluppato in diverse forme, dal café [...] -daddeldu. A Berlino cabaret come Der Sturm o Die Aktion divengono i luoghi di ritrovo degli intellettuali vicini al movimento espressionista, dove si suona la musica di Schönberg e Debussy e si fanno spettacoli di ombre cinesi.
Anche la Svizzera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cézanne non segue la strada degli impressionisti, ma porta avanti per tutta la [...] posa – dinamismo e movimento.
Lo stesso Fritz Lang, il grande regista dei Nibelunghi e di Metropolis – capolavori del cinema espressionista tedesco – ha detto: “È un peccato che ci sia tanta sproporzione tra l’occhio e la macchina da presa. Dovremmo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il Rinascimento raggiunge nei primi decenni del Cinquecento la sua maturazione, [...] sacro è qui vissuto e raccontato attraverso una lente deformante che altera la percezione delle forme, del colore e delle espressioni dei protagonisti, congelati in un momento che non è né drammatico né privo di sentimento.
Anche Siena partecipa a ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...