Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] termine venne in uso in Europa, ma esso fu riferito anche, più o meno correttamente, all'action-painting e all'espressionismo astratto americani, nonché al tachisme, alla pittura materica, all'art brut, a quelle indicazioni date da M. Tapié sotto il ...
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MAFAI, Mario
Emilio Villa
Pittore, nato a Roma il 10 febbraio 1902. È stato, in anni di forte polemica - tra il 1930 e 1940 - l'esponente più attivo di una poetica, la "scuola romana", nata in clima [...] propria autonomia di fronte all'invadenza del retorico "novecento" italiano.
Nel M., dopo un primo periodo apertamente espressionista, la tecnica pittorica si orientava a ritrovare una vitalità istintiva del colore, ad approfondire l'organismo e il ...
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SOUTINE, Chaim
Emilio Villa
Pittore, nato a Vilna nel 1884, morto nel 1942 a Parigi dove ha vissuto fin dal 1903.
È una delle personalità più interessanti e più vivacemente sviluppate in seno al folto [...] variazioni tematiche alla cultura figurativa impressionista. Il S. può essere, in generale, ritenuto un aspetto della tendenza espressionista. L'empito pittorico si fa in lui pura induzione visionaria, ipotesi psicologica, simbolo e commento di uno ...
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Pittore francese (Noyelles-sur-Sambre 1892 - Parigi 1971). Autodidatta, si formò a Parigi, frequentando l'ambiente di Montparnasse e l'Académie de La Palette. Viaggiò in Inghilterra, in Belgio, nei Paesi [...] di Parigi. La sua pittura, che rievoca dapprima la tensione delle forme gotiche fiamminghe, si rinnova, attraverso l'esperienza espressionista, in immagini di grande incisività tratte dalla vita urbana e popolare (La guerre, 1925, Parigi, Musée d'art ...
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Pittore e scrittore italiano (Torino 1902 - Roma 1975). Laureato in medicina, fin dal 1923 si dedicò alla pittura frequentando lo studio di F. Casorati. Amico di P. Gobetti e dei fratelli Rosselli, accanto [...] vieto accademismo del Novecento, elaborò nelle sue opere (ritratti, nature morte) un acceso e vibrante linguaggio espressionista che rimase costante, seppure piegato a più esplicite istanze realistiche, nella sua successiva produzione che si allarga ...
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HAJDU, Étienne
Scultore, nato a Turda il 12 agosto 1907 da genitori ungheresi. Lasciata la Romania, H. si stabilisce a Parigi nel 1927 e si naturalizza francese nel 1930. Frequentati gli ateliers di [...] sua prima mostra personale, tenuta presso la galleria Jeanne Bucher nel 1939, espone tuttavia anche opere d'impronta espressionista. Nella seconda guerra mondiale è smobilitato nel 1940 e durante l'occupazione lavora come marmista in una fabbrica ...
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Pittore e scrittore d'arte, nato a Verona nel 1907. Vive a Milano. Ha partecipato a tutte le principali mostre nazionali degli ultimi anni, mantenendosi alla testa dell'ambiente artistico milanese. Dopo [...] " e alla pittura metafisica, sentiti ormai troppo distaccati dalla vita. In questo periodo, fondamentalmente tardo-espressionista, si intersecano anche larvate influenze di Kokoschka, Scipione, Ensor (Erodiade, 1934; L'Eldorado, 1935; Maschere ...
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REALISMO-IPERREALISMO
Laura Malvano
. Il concetto di "realismo" nella sua accezione generale rappresenta una categoria estetica e, come tale, assume un valore metastorico che interessa la storia delle [...] ampia in cui vengono fatti convergere, in base a un'ambigua operazione, tutte quelle che si vogliono prestare come espressioni di un generico "realismo". Rientra in quest'operazione la riscoperta dell'arte pompier del 19° secolo, o, in base ...
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PALMERINO di Guido
S. Manacorda
Pittore attivo in Umbria nella prima metà del 14° secolo.P. con la qualifica di pintore è documentato ad Assisi nel 1307; il fatto che appena due anni dopo (4 gennaio [...] stata attribuita da Manuali (1982) al Maestro della Croce di Gubbio, identificato con P., in alternativa al Maestro Espressionista di S. Chiara, spostando decisamente l'asse della sua vicenda artistica nella città eugubina, alla guida di una bottega ...
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Pittore e regista tedesco (Berlino 1888 - Locarno 1976). Tra i massimi esponenti dell'avanguardia storica, inizialmente legato al gruppo Dada di cui fu anche storiografo, R. è stato uno dei primi artisti [...] . Nel 1914 collaborò alla rivista Die Aktion; aderì poi al gruppo Dada di Zurigo (1916). Autore di opere di matrice espressionista (Ritratti, 1917, Parigi, Musée national d'art moderne), dopo il 1917 si volse all'astrattismo (Fuga, 1920, New York ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...