DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] anche se poi queste ultime risultino influire in modo determinante. Sta difatto che il D. riusciva, in quei mesi cruciali per l'equilibrio , favorendo l'espropriazione da parte del governo degli strumenti istituzionali di controllo del mercato ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] transazione per le acque del Volturno, in cui propugnava la tesi dell'esproprio per pubblica utilità (ibid., 30 nov. 1907); sulla convenzione tranviaria (ibid difatto prigioniero della logica, comune ad altri esponenti della democrazia liberale, di ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] costretto ad abbandonare il convento di S. Maria sopra Minerva dopo aver subito "l'espropriazione violenta e l'occupazione dell'appartamento Palazzo era difatto il teologo del papa e nella gerarchia di curia occupava il posto di quarto prelato ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] stabilirsi nuovamente a Lugano.
La guerra di Libia, innanzitutto, aveva fatto emergere le divergenze che esistevano fra gli postulati dei Fasci di combattimento. L'espropriazione parziale, Bergamo 1919; La Costituzione di Fiume. Commento illustrativo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] l'antidemocrazia nazionalista nasceva dal fatto che la democrazia era ormai contaminata dal "riformismo parassitario" del socialismo che essa favoriva nell'intento di distogliere il proletariato dall'espropriazione della borghesia, aggiungendo così ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] per l'ordinamento del corpo dei volontari ed il fattodi non aver ottenuto la nomina al suo fianco degli ufficiali Della indennità per l'espropriazione dei terreni specialmente in Roma, Roma 1889; Ilprogetto di una strada ferrata da Genova ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] organi tecnici dell'espropriazione e strumenti di autogestione del proletariato, di articoli sulla stampa italiana e straniera. Figura più di militante che di teorico, al B. si debbono opere preziose per la ricostruzione difatti e avvenimenti di ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] al quale aveva fatto pervenire il modesto omaggio di una tazza d'argento e di altri regali, per un valore complessivo di 20 scudi. 'espropriazione compiuta nel 1522 da Francesco Maria Della Rovere del feudo pesarese di Novilara, in danno di ...
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pignoramento
pignoraménto (non com. pegnoraménto) s. m. [der. di pignorare]. – Nel linguaggio giur., l’atto con cui l’ufficiale giudiziario, su ordine del giudice, inizia il processo esecutivo di espropriazione forzata dei beni mobili o immobili...
subingresso
subingrèsso s. m. [comp. di sub- e ingresso]. – Nel linguaggio giur., il subentrare ad altri in un diritto: s. del creditore nei diritti del debitore, quello per il quale, quando la prestazione di una cosa determinata sia divenuta...