Il primo giorno del mese nel calendario romano, da cui prese il nome il calendario stesso. Non esistevano nel calendario greco, e fu perciò che i Romani a indicare il rinvio indefinito di un'impresa o [...] culto era originario da Lanuvio; quelle di marzo erano consacrate a Giunone Lucina, il cui tempio si ergeva sull'Esquilino. Nello stesso giorno cadevano le feste dette Matronalia, in onore di Bruto, uccisore e vendicatore di Lucrezia. Alle calende ...
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SIGILARIA
Gioacchino MANCINI
Con tal nome si designavano presso i Romani gli ultimi dei sette giorni in cui si celebravano le solenni e caratteristiche feste dei Saturnali (17-23 dicembre). Il nome [...] i sigilla insieme ai quali erano posti in vendita svariati oggetti, anche artistici, nella via Sigillaria e nei due mercati particolari, l'uno nel Campo Marzio, l'altro sull'Esquilino. Anche gli imperatori si uniformavano al costume generale. ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] probabilmente tra il 1884 e il 1885: il primo progetto conosciuto, un edificio tra le vie Cairoli e Principe Eugenio, all'Esquilino, è infatti datato al luglio del 1885, e fu terminato nell'aprile del 1887. È caratterizzato da una brillante soluzione ...
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LITTORE (lictor)
A. Longo
Impiegato subalterno al servizio dei magistrati romani, dei quali rappresenta l'imperium per mezzo dell'insegna del fascio. Da questa insegna il l. è inseparabile, sia nel diritto, [...] le diverse figurazioni di questo genere ricordiamo le pitture parietali di un sepolcro di età repubblicana, della necropoli dell'Esquilino, i cui avanzi si trovano al Museo della Civiltà Romana, rappresentazione analoga è quella di un denario del 59 ...
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CIRCE (Κίρκη, Circe)
C. Caprino
Figlia del Sole e dell'oceanina Perse, nota soprattutto dall'Odissea.
Ulisse giunge nell'isola Eea con i compagni, che divide in due schiere. Una, guidata da Euriloco, [...] . 223, n. 22. Pitture pompeiane: W. Helbig, Wandgemalde, Lipsia 1868, 1329; S. Reinach, Rép. Peint., 173, 6-7. Pittura dell'Esquilino: B. Nogara, Pitture Mus. Pont., Milano 1907, p. 44 55., tavv. x, xi, xxi. Contorniato: Arch. Zeit., xxiii, 1865, tav ...
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tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] , si usò anche la t. di motivi figurati in pannelli semplici o in composizioni complesse figurate (decorazione della basilica di Giunio Basso sull’Esquilino, 4° sec. d.C.). Del 5° e 6° sec. d.C. esempi notevoli sono in S. Sabina in Roma, nel duomo di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] . In realtà, questa disposizione a zone doveva essere consueta alla pittura trionfale, come ci dimostra già l'antica pittura dell'Esquilino con M. Fannio e Q. Fabio e l'innegabile connessione tra questo genere di pittura e la prima delle colonne ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] , si sa relativamente poco se non che si doveva estendere al di là della collina della Velia sino sull'Esquilino, che doveva essere costituito da più strutture, solo poche delle quali identificate, un criptoportico e un ninfeo sul Palatino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La business community torinese
Ivan Balbo
La crisi del 1889-92
La scelta di mettere al centro dell’attenzione la business community, ovvero l’insieme degli imprenditori e delle imprese di una certa [...] Banca di Torino e il Banco sconto e sete si impegnano nella speculazione romana tramite, rispettivamente, l’Impresa dell’Esquilino e la Banca tiberina, mentre il Credito torinese e la Banca subalpina investono in alcune imprese edilizie torinesi. Il ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] , Gli architetti attivi in Roma nella seconda metà del secolo XIX…, in Architettura. Storia e documenti, 1986, n. 2, p. 108; Esquilino. Storia, trasformazione, progetto, a cura di F. Pecoraro, Roma 1986, pp. 40-52; I.L. Gatti, La basilica dei Ss. XII ...
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albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra sta subendo un profondo mutamento - spiega...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...