MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] ), le quali, tra l’influsso depisisiano e la passione per P. Bonnard, rivelano la fascinazione per una pittura capace di cogliere l’essenza delle cose, la magia del loro stare insieme al di là del fluire dello spazio e del tempo. Una breve parentesi ...
Leggi Tutto
GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] stesso 1922 l'approdo del G. alla pittura.
I suoi dipinti sono caratterizzati da una aderente e composta attenzione all'essenza del dato visibile, mentre anche nelle xilografie le masse si riaggregano e gli scuri si fanno più variati e pastosi. I ...
Leggi Tutto
STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] anche la Fisiologia delle passioni (Milano 1869) dell’antropologo materialista Charles Letourneau, le Trenta lezioni sull’essenza della religione (Milano 1872) di Ludwig Feuerbach, diverse opere dello scrittore razionalista francese André Saturnin ...
Leggi Tutto
LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] "pure apparendomi sempre più manifesta la convenzionale falsità delle teorie che […] avevano voluto attribuire alle società umane l'essenza di un organismo animato mi confermai nell'opinione che non si poteva […] tagliare ogni collegamento col mondo ...
Leggi Tutto
GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] "il compito storico di un nuovo rinascimento, che vorrà essere non ritorno a questo o a quello spirito, ma ritorno all'essenza e alla moralità stessa dell'arte" (ibid., p. 201). A questi ideali di purezza della forma restituita all'originario rigore ...
Leggi Tutto
BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] ". Da qui la "eterna ambivalenza delle coordinate morali", indispensabile per spiegare, dall'antichità fino ai nostri giorni, "l'essenza dello Stato" (Trattato di storia delle dottrine politiche, IV, p. IX).
Questa propensione a cogliere gli aspetti ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] Tancredi dice empia Armida; la quale giuoca con grazia patetica sul presentimento dell'infelicità, cogliendo così l'essenza popolare e spettacolare del melodramma. Anche nel secondo atto spicca il labirintico giardino d'Armida, con un mirabolante ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] produits du streptococcus pyogenes sur la pression artérielle, in Archives ital. de biologie, II [1908], pp. 396-400, Sulla essenza e sul determinismo genetico del processo endocarditico, in Arch. di patol. e clinica medica, IV [1926], pp. 241-256 ...
Leggi Tutto
PORTO, Antonio
Elisa Andretta
PORTO (Porta, Porti), Antonio. – Nacque a Fermo intorno al 1531 da Giovanni Battista, esponente della nobile famiglia cittadina degli Antonucci, e da Elisabetta de Acetis.
Studiò [...] Pietro Deuchino intendeva pubblicare sul tema della peste.
L’opera è divisa in quattro parti. La prima, più teorica, riguarda l’essenza della peste, le sue cause e i suoi segni, la seconda la sua prevenzione, la terza la cura, mentre l’utlima ...
Leggi Tutto
ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] quotidiano udinese Il Crociato, dell'opera di Loisy, Il Vangelo e la Chiesa, e di quella di A. v. Harnack, L'essenza del cristianesimo.
L'E. si opponeva a Harnack che negava il valore del Vangelo come testimonianza della divinità di Cristo, mentre ...
Leggi Tutto
essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...