Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dalle a. cistercensi a cominciare da Fontenay.
L'abbazia tra 11° e 12° secolo. - È essenzialmente lo spirito e l'essenza della concezione monastica, e dunque anche il tipo di spazio architettonico previsto, a entrare in gioco nella prima metà del sec ...
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fotografia
Nicola Nosengo
L'arte di scrivere con la luce
La fotografia è una tecnica che permette di registrare un'immagine sfruttando le proprietà della luce. La parola, che fu usata per la prima volta [...] del dipinto ‒ erano diventate bianche, mentre le altre restavano nere. La lastra veniva quindi immersa in un bagno d'essenza di lavanda, che scioglieva il bitume non impressionato e lasciava intatto quello reso bianco dalla luce. Sulla lastra di rame ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] con maggiore compiutezza, nel maggior respiro concesso dai moduli più larghi e, pur restando la tipologia, nella sua essenza, analoga a quella monetale, hanno la possibilità di meglio sviluppare i temi prescritti, precisando le immagini in sé, in ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] e a disegnare. La sua opera subì una nuóva evoluzione e da astrattista diventò realista poiché protesa verso una maggiore adesione all'essenza delle cose. Il quadro più significativo di questo momento è Il caduto del 1919 (Milano, Civico Museo d'arte ...
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DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] e cordiale è la ritrattistica del D., ove, sulla base degli indimenticati insegnamenti delmaestro friulano, viene colta l'essenza spirituale dei personaggi che è sovente resa in termini di notevole impegno interpretativo e finezza di mezzi pittorici ...
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FRANKFORT, Henri
G. Garbini
Archeologo e storico del Vicino Oriente antico, nato ad Amsterdam il 24 febbraio 1897 e morto a Londra il 16 luglio 1954.
Dopo aver compiuto gli studî ad Amsterdam, il F. [...] religione dell'antico Egitto, Torino 1957, Einaudi) il F. si sforza di cogliere nella religione egiziana l'essenza intima, costituita dal concetto dell'ordine immutabile delle cose (maat); opera notevole, anche se forse non completamente accettabile ...
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di Andrea Branzi
Con il termine design si indica l'attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, [...] giovanili, influenzati dalla pop art, vedevano al contrario nel mercato, nei consumi e nella legge della concorrenza, la vera essenza della realtà industriale. Ci si rese conto che per rimanere sul mercato e per affrontare la concorrenza, l'industria ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] , quanto invece sull'"idea" dell'animale stesso. L'interesse dominante è concentrato sulla silhouette; ed è il ritmo e l'essenza dell'animale che sono messi in evidenza.
I soggetti delle pitture murali, dei quali esiste una descrizione che risale al ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] di opera nell’estetizzante presentazione della sua immagine, ci si augura che essa, nel prossimo futuro, torni alla sua essenza disciplinare, a ciò che distingue l’architettura da ciò che architettura non è, e sia così giudicata dopo aver subito ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] fatto che nel r. delle pergamene, come indica Vitruvio nel passo citato, si usasse l'olio di cedro, altro olio di essenza, può forse servire a spiegare la contraddizione in cui cadono i due autori, che pur derivano anche in questo dalla stessa fonte ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...