PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] a un’altra latinità altrettanto ricca di insidie, quella ‘contemporanea’ del Pascoli, autore sondato non soltanto nella sua essenza di classicità, ma anche in raffronto con le avanguardie letterarie del Novecento, ovvero con opere ove non tralucono ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] ; R. Bacchelli, Ricordo di A. B.,in L'Approdo letterario,n. 5., n. 20, ottobre-dicembre 1962, pp. 3-5; Ceccarius, Roma "essenza della poetica di B.",in Studi romani, X (1962), pp. 674-678; N. Matteini, B. romagnolo,in Il Ponte, XVIII (1962), pp. 1632 ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] pp. XVII s.), i punti salienti del Mémoire sono: l'affermazione che il rapporto volumetrico tra carbonio e idrogeno nell'essenza di trementina è di 1 a 1,6; l'affermazione che il rapporto volumetrico tra carbonio, idrogeno e ossigeno nell'alcole ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , sovente disordinati, del mezzo secolo trascorso, non solo strumentali, ma pure vocali. Al canto, infatti, si ricollega l'intima essenza della melodia corelliana. Il più stretto parallelismo possibile con l'arte del canto, che il C. ha trasmesso a ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , e all'interno di una mediazione linguistica, si assegna a una maieutica discorsiva la facoltà di distinguere l'essenza delle cose, correttamente subordinata alla "competenza" del parlante e quindi alla possibilità di far significare l'indistinto ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pregi e difetti di un personaggio, anche accogliendo notizie oggi non verificabili altrove, purché servano a ritrarne l'essenza, così come i contemporanei lo percepivano. Gli Elogia vennero pubblicati in due serie: quelli dei letterati nel 1546 ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] ,in Movimenti e contrasti per l'unità italiana,Bari 1930, pp. 126 ss.; A. Bizzarri, Un sacerdote fondatore dell'economia e l'essenza del fatto economico (S. A. B.),in La scuola cattolica, LIX (1931), pp. 287-298; L. Dal Pane, La questione del ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] le pretese dei conciliaristi. Ma il suo sforzo chiaramente apologetico non gli impedì argomentazioni differenziate: distinse infatti tra l'"essenza del papato" e il "papa in quanto figura storica". L'unione delle due realtà avveniva tramite il voto ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] ’ 1989. Al centro mise una «riflessione sul significato – e il rischio – della vocazione drammatica», «“malattia”» da coltivare come «essenza del mestiere» (Gassman, 1981, p. 218). Fa male il teatro, da un testo di Luciano Codignola, fu il titolo ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] sprovvista di giustizia e onestà, i cittadini sono come oggetti inanimati esteriormente simili, ma la cui essenza, isolata nella propria individualità, non stabilisce tra loro alcun legame sostanziale. Essi sono semplici simulacri di cittadini ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...