CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] (1933), pp. 520-571; W. Ducloux, Die metaphysische Grundlage der Staatsphilosophie des T. C., Speyr 1935; R. De Mattei, Fonti, essenza e fortuna della "Città del Sole", in Rivista internaz. di filos. d. diritto, XVIII (1938), pp. 405-439; G. Solari ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] grandissima stoltezza che nelle cose temporali non siamo soggetti ad alcuno". Con questi due falsi, che sintetizzavano la viva essenza della questione, il re ed i suoi abili consiglieri riuscirono a eccitare in senso nazionale l'opinione pubblica. Il ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] che gli è dato a lavorare",e si accordano fra loro in un medesimo concento: "suonano a vita".
L'anima è l'essenza dell'uomo. Essa ha tre potenze, attraverso le quali l'uomo partecipa della Trinità: in lui, all'attribuzione del Padre corrisponde la ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] classe" conservava, fuori da qualsiasi elaborazione teorica, non solo i suoi connotati sociostorici, ma la sua concreta essenza, come momento di identificazione personale e ideale, come sede primaria di insostituibili solidarietà, da cui il sindacato ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] menzione le non molte poesie che svolgono alcuni fondamentali pensieri del B. sulla bellezza e sull'arte: sulla essenza spirituale e trascendente della bellezza (Per fido esemplo), sulla caducità dell'opera scultoria, ma non della bellezza che ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto all'interno della Chiesa cattolica, l'essenza stessa della sua compagine ecclesiastica e della sua responsabilità religiosa. Mancato un approfondimento in sede di indagine ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , egli riteneva che il problema del fascismo, anche se si trattava di un movimento armato, fosse in essenza un problema politico che andava affrontato politicamente, favorendo l'inserimento dei fascisti nel Parlamento. Come altri esponenti dei ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la sua dama in sur un prato, / e balla e salta come un paladino"), tutta l'energia vitale che lo scrittore riconosce come l'essenza dell'arte ("Io ballo, io canto, io sòno il citarino, / e dico all'improvista de' sonetti / che non gli scoprirebbe un ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] che incoraggiasse il risparmio delle classi meno abbienti, quella "eguaglianza nei punti di partenza" che giustamente egli riteneva l'essenza di una società libera. Liberale all'inglese, l'E. ritenne che vi dovesse essere un limite preciso all ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...