GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] . 499-502), fungono da immediato precedente per i quattro santi della tavola di G., cui sfugge tuttavia l'essenza capziosamente naturalistica e dinamica del linguaggio di Lorenzo, presto congelata in ritmi rallentati e movenze appena accennate, in ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] argomento, ove la corte, mostruosa apparenza di donna "dura di schiena e molle di persona", viene definita "la quinta / essenza congelata nel fornello / Di un'amicizia fraudolenta e finta". E il poeta conclude, in tono moralistico: "Due cose in ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] stesso 1922 l'approdo del G. alla pittura.
I suoi dipinti sono caratterizzati da una aderente e composta attenzione all'essenza del dato visibile, mentre anche nelle xilografie le masse si riaggregano e gli scuri si fanno più variati e pastosi. I ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] "pure apparendomi sempre più manifesta la convenzionale falsità delle teorie che […] avevano voluto attribuire alle società umane l'essenza di un organismo animato mi confermai nell'opinione che non si poteva […] tagliare ogni collegamento col mondo ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] "il compito storico di un nuovo rinascimento, che vorrà essere non ritorno a questo o a quello spirito, ma ritorno all'essenza e alla moralità stessa dell'arte" (ibid., p. 201). A questi ideali di purezza della forma restituita all'originario rigore ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] ". Da qui la "eterna ambivalenza delle coordinate morali", indispensabile per spiegare, dall'antichità fino ai nostri giorni, "l'essenza dello Stato" (Trattato di storia delle dottrine politiche, IV, p. IX).
Questa propensione a cogliere gli aspetti ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] Tancredi dice empia Armida; la quale giuoca con grazia patetica sul presentimento dell'infelicità, cogliendo così l'essenza popolare e spettacolare del melodramma. Anche nel secondo atto spicca il labirintico giardino d'Armida, con un mirabolante ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] produits du streptococcus pyogenes sur la pression artérielle, in Archives ital. de biologie, II [1908], pp. 396-400, Sulla essenza e sul determinismo genetico del processo endocarditico, in Arch. di patol. e clinica medica, IV [1926], pp. 241-256 ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] quotidiano udinese Il Crociato, dell'opera di Loisy, Il Vangelo e la Chiesa, e di quella di A. v. Harnack, L'essenza del cristianesimo.
L'E. si opponeva a Harnack che negava il valore del Vangelo come testimonianza della divinità di Cristo, mentre ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] paradossalmente, proprio questa la causa dell'immediata presa su un pubblico di fatto ancora non pronto a comprendere l'essenza e la novità della musica wagneriana, ma più sensibile alle facili trovate d'effetto e alle melodie semplici e orecchiabili ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...