FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] , il F. fa rilevare l'importanza degli "svariati congegni che la moderna meccanica pone a disposizione del fisico" (Unità di essenza e forma nella musica primitiva, in La Cronaca musicale, XIX [1915], 6-12, pp. 135-184), onde non analizzare il ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] B., infatti, pur con audace modernità di accenti, restituiva alla patetica creatura di A. Dumas la sua priniitiva essenza umana, in virtù di una totale e penetrante partecipazione emotiva al personaggio. Memorabile, qualche anno dopo (17 maggio 1890 ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] auspicare la morte del melodramma; sostituito, oltre che dall'opera in musica (della quale non fu ben chiarita l'essenza), dalle sintesi visive, dalle atmosfere cromatiche e dalle versioni scenico-plastiche.
Delle sue musiche futuriste, in gran parte ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] i dialetti, le tradizioni, i costumi di un popolo debbono essere scrupolosamente rispettati se non si vuole deformare l'essenza vera del popolo cui essi appartengono e renderne, se non impossibile, certo errata la comprensione"; cfr. Sulla scheda ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] l'esteta, il filosofo. Per queste ragioni, ritenendo di poter giungere a una più intima e pura coscienza della vera essenza della musica e soprattutto della sua unità, non ammetteva che si potesse fare distinzione tra musica e musica a seconda della ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] , il B. fu maestro nell'arte del fraseggio: nelle sue esecuzioni gli elementi del periodo musicale erano rilevati nella essenza espressiva e stilistica e in tutta la loro struttura. Fu un ottimo interprete della produzione pianistica di C. Debussy ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] Tancredi dice empia Armida; la quale giuoca con grazia patetica sul presentimento dell'infelicità, cogliendo così l'essenza popolare e spettacolare del melodramma. Anche nel secondo atto spicca il labirintico giardino d'Armida, con un mirabolante ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] paradossalmente, proprio questa la causa dell'immediata presa su un pubblico di fatto ancora non pronto a comprendere l'essenza e la novità della musica wagneriana, ma più sensibile alle facili trovate d'effetto e alle melodie semplici e orecchiabili ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] studio teorico dell'A., pubblicato postumo dal figlio Michele, con prefazione di U. Giordano, Il canto nella sua essenza artistica e scientifica (Bologna 1936), mostra chiaramente la profonda conoscenza delle voci e del loro giusto impiego, acquisita ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] . mutuò dalla poetica roriana, e che caratterizzerà anche le sue creazioni future, è la capacità di cogliere l'essenza espressiva di tutto il componimento con un'intelligibile rappresentazione del testo, piuttosto che con la sottolineatura di singole ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...