Genericamente, ogni dottrina o corrente filosofica per la quale la conoscenza consiste nella ricerca di essenze intese come realtà ultime.
In accezione fondamentalmente negativa, K.R. Popper ha chiamato e. o e. metodologico l’orientamento epistemologico che tende a dare risposte a domande come: «che cosa è la materia?». A questo erroneo modo di porre le domande scientifiche, Popper contrappone l’autentico ...
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Filosofo italiano della morale e del diritto (Napoli 1922 - ivi 1980); prof. univ. (dal 1953) a Trieste, Firenze, Roma, Napoli; socio corrispondente dei Lincei (1972). Sensibile ai problemi del soggetto [...] Principi di una filosofia della morale, 1972). Tra le altre opere: Il significato del principio di effettività (1953); La teodicea sociale di Rosmini (1957); Giusnaturalismo ed etica moderna (1961); Oggettivazione etica e essenzialismo (post., 1981). ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] forma i due poli della relazione semantica tra linguaggio e realtà. Putnam avrebbe in seguito attenuato l'essenzialismo inizialmente condiviso con Kripke, in favore di un realismo che combina elementi oggettivi ed elementi soggettivi; tuttavia ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] tomistico di esse (actus essendi) e quello di partecipazione (v. Fabro, 1939). Anch'egli polemizza con tutte le forme di essenzialismo - errore che egli vede insinuarsi nella scolastica sin dalla fine del sec. XIII, con Enrico di Gand e Duns Scoto e ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] , ha rappresentato solo una delle correnti della più vasta filosofia analitica, la quale ha fatto consistere il compito essenziale della filosofia nell'analisi del linguaggio in generale, senza predeterminare in alcun modo l'ambito, gli scopi o ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] 335).
A questa stessa accezione pensa anche P. M. Sweezy quando - dopo aver osservato che ‟la legge del valore è essenzialmente una teoria di equilibrio generale" - rileva che ‟ciò implica che una delle principali funzioni della legge del valore è di ...
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essenzialismo
s. m. [der. di essenziale]. – Genericam., nel linguaggio filos., dottrina che assegna all’essenza una superiorità ontologica rispetto all’esistenza.
essenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo essentialis, der. di essentia «essenza»]. – 1. agg. a. Che costituisce o contiene l’essenza di una cosa; sostanziale, indispensabile (contrapp. a accidentale, accessorio): dati e. del problema; elemento,...