«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] l’assetto costituzionale’) o biracchio che invece d’essere uno ‘straccio’, un ‘pezzetto di poco valore’, diviene: ‘Nulla. Nulla affatto’ e si attesterebbe in una pseudocitazione tratta dal Generale Miceli, il quale avrebbe detto: «Io non ne so ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] sarà difficile per noi pensare che di Dante tutto possa essere un giorno dimenticato, persino il nome. Nella trasmissione della cultura, come nella persistenza della memoria storica, non c’ènulla di stabile: nessun nome, nessuna parola, nessuna idea ...
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Ilaria BernardiniIl dolore non esisteMilano, Mondadori, 2024 «Mio padre si chiama Achille e non mi parla». Comincia così il nuovo romanzo di Ilaria Bernardini, Il dolore non esiste (Mondadori, 2024). Una [...] siamo qui?» chiederà il giudice.«Mia figlia È provare a comprendere senza imputarsi nulla, dimenticando i ruoli, le aspettative, i legami prestabiliti. È giungere alla consapevolezza che prima di essere padri, figli e nipoti, siamo esseri fragili. E ...
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Il nome proprio può essere motore dell’azione narrativa. Che contenga o no particolari elementi simbolici, e talvolta anche indipendentemente dalla sua etimologia ancora trasparente, il nome si fa generatore [...] è può essereil motore dell’azione, come in Amicissimi di Pirandello, dove l’identità onomastica dimenticata e non rivelata del vecchio amico ritrovato èil perno della novella.Questi e Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] ustorio»; all’opposto, il suocero non può che essere «Placido fu Placido»), lo scrittore e sceneggiatore Ermanno Cavazzoni definisce dei figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi stranieri per ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] Fogazzaro); eil nobile ritrova il nome della tradizione storica, Bernardino Visconti, come pure Gertrude torna ad essere Virgilia dei figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi stranieri per gli ...
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Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] , / io coltivo ilnulla, / e mi illudo che fiorisca, / mentre ilnullaènulla!»), e, attraverso l’adulterazione il cui inizio è affidato agli archi, Orlando deve prendere una decisione e scegliere tra l’amore eil dovere: «Scegli cosa vuoi essere ...
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Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] lombarda Antonia Pozzi, disseminato tra i versi di Funerale senza tristezza: «Questo non èessere morti,/ questo è tornare/ al paese, alla culla:/ chiaro èil giorno/ come il sorriso di una madre/ che aspettava» (Pozzi 2023). L’autore spiega a Esse ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] ovviamente, e del tutto involontario, cioè con nulla di scolastico e didattico e viceversa e l’epoca di te che scrivi, ma allora dev’essere un gioco di rimandi fitto e suggestivo (pp. 150-151).Il successivo riferimento che Calvino adduce, citando il ...
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Quanto efficacemente sanno scrivere gli studenti universitari italiani? Un’indagine condotta tra il 2020 eil 2023 dalle Università di Bologna, Pisa, Macerata e Perugia, dal titolo Univers-ITA. L’italiano [...] in questione non aggiunge nulla al processo argomentativo e anzi svia il lettore. Si tratta di una debolezza logica che risponde a meccanismi scolastici che sono rimasti come habitus nello studente e che possono essere corretti (e così provo a fare ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
Essere e il nulla, L' (L'etre et le neant)
Essere e il nulla, L’
(L’être et le néant) Opera di J.-P. Sartre, pubblicata nel 1943, in cui è esposta un’«ontologia fenomenologica» sviluppata come superamento della fenomenologia di Husserl,...
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, che considera l'essere perennemente fluente,...