Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] 35%) e calcare (0-6%), mentre il rivestimento è formato da feldspato, quarzo e materiali alcalino-terrosi (talvolta, calce e magnesia). con porosità nulla; hanno temperatura di cottura di 1250-1300 °C. Le piastrelle da muro possono essere formate dai ...
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Il diritto internazionale impone a tutti gli Stati di astenersi dall’esercizio della propria giurisdizione nei confronti degli altri Stati. Tale obbligo, di natura consuetudinaria e connaturato alla struttura [...] funzioni pubbliche (atti iure imperii). L’immunità, che può essere sempre oggetto di rinuncia da parte dello Stato straniero, non Stati e dei loro beni, adottata nel 2004 e non ancora in vigore, segue il modello della Convenzione europea, afferma il ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto [...] del modo può essere domandata dal donante o dai suoi eredi se prevista nella donazione (artt. 648, 793 e 794 c.c.). Il modo impossibile o illecito si considera non apposto, ma rende nulla la donazione, l’istituzione di erede o il legato se ne ...
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Il rapporto di lavoro nella l. n. 125/2013
Lucia Valente
Il d.l. n. 101/2013 convertito con modificazioni in l. n. 125/2013 tenta di offrire una soluzione per il superamento delle situazioni di abuso [...] /2001, poco o nulla utilizzato in passato, che invece il d.l. n. 95/2012 aveva cercato di far applicare in modo cogente e generalizzato e modifica l’art. Assunzioni a tempo indeterminato possono essere effettuate da regioni e comuni per gli anni 2013 ...
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Il confine esterno e i limiti interni della difesa d’ufficio
Teresa Bene
Il d.lgs. 30.1.2015, n. 6 incide sul vizio genetico della difesa d’ufficio, legato sinora ad un discutibile criterio di formazione [...] agli effetti, il rapporto tra il difensore d’ufficio e l’imputato, appaiono chiari i danni che possono essere prodotti da un dall’imputato o dal condannato integra una nullità assoluta ai sensi degli artt. 178, co. 1, lett. c) e 179, co. 1, c.p. ...
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nulla
Bruno Bernabei
È da rilevare che in D., analogamente all'uso del latino nihil, il pronome n., preceda o segua il verbo, non è mai unito ad avverbio di negazione (cfr. ad es. Vn IV 3 nulla dicea, [...] ), che regge una subordinata limitativa implicita con infinito sostantivato e significa " essere impossibile, inutile "; ‛ fare n. ' (Pd XXXI 77 nulla mi facea), e ‛ valere n. ' (Fiore XXXIII 4 nulla mi valea il bel governare; LXXXII 14 no lle valse ...
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e-cigarette
s. f. inv. Sigaretta elettronica.
• La sigaretta elettronica potrebbe essere un valido aiuto per smettere di fumare. Ma le prove che non faccia male sono ancora limitate. Lo sostengono ricercatori [...] condizioni nelle quali sia necessario, per esempio, controllare il dolore. Secondo i due inventori del dispositivo, Antonin Cohen e Sebastien Beguerie, kana-Vape non ha nulla di illegale, visto che non contiene THC bensì cannabidiolo proveniente ...
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Mito o dottrina che ha per oggetto la formazione dell’Universo.
C. può essere tanto il complesso delle dottrine cosmologiche elaborate dalle grandi religioni orientali e antiche, quanto il limitato orizzonte [...] differenziazione. Alle culture arcaiche è ignoto il concetto di creazione ex nihilo: l’essere supremo si muove e opera in qualcosa che non èil ‘nulla’ o il ‘non essere’ proprio della speculazione occidentale, e neppure la ‘materia preesistente ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] una costruzione corrispondente a p. Il principio del terzo escluso non può essere accettato come un principio generale dal punto di vista intuizionista, poiché nulla ci assicura che, presa una qualunque proposizione, o si è in grado di ottenere una ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] idea) si presenta come tale che "è" sé stessa e "non è" tutte le altre, mescolanza, quindi, di "essere" e di "non essere" e pertanto apparenza, ma non vera realtà. E così P. nel Sofista si rivolse a compiere il "parricidio", a confutare cioè la tesi ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...