Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] il Padre eil Figlio; domandate il prezzo del pane a un altro ed egli vi risponde che il Padre è più del Figlio; e quando v'informate se il bagno è pronto vi sentite annunziare che il Figlio è nato dal nulla a essere osservato, eil concilio detto ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] eil motto: Totus Mundus Agit Histrionem); nell'autunno del 1609 cominciò a occupare il teatro coperto di Blackfriars, che finì con essere .
Much Ado about Nothing (Molto rumore per nulla). - Il motivo principale, dell'amante ingannato da una persona ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] nulla ci è rimasto di così vetusta origine, ma è indubbio che una parte almeno di quel materiale dovette essere conosciuto e cartesiane x (u, v), y (u, v), z (u, v) - eil corrispondente punto P′ di S′ - di coordinate cartesiane x′ (u, v), y ...
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SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] è inferiore al centesimo di Ångtröm, eil centro della riga può essere naturalmente fissato con una incertezza assai minore.
Per queste e altre ragioni si è componenti. Di queste però una ha intensità nulla (è "proibita"); restano quindi tre.
La ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] non ha un valore assoluto, poiché talune forme si trovano per così dire ovunque; èil caso della coppa, che può essere considerata come un abbozzo di qualunque forma di vaso, e anche delle ceramiche in forma di calice che, malgrado l'eleganza ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] di 14 kmq., mentre gli altri due, assai più piccoli, possono essere considerati come appendici valliformi del primo.
Il solco, segnato in parte dalla valle del Tevere e in parte da quella del Chiascio-Topino-Maroggia (Valle Umbra) divide press ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] -1458), scultore e architetto, e Giovanni del Minella; ma delle loro opere nulla rimane.
Il sec. XVI e più per i mirabili smalti translucidi èil capolavoro di tutta l'oreficeria senese.
Sulla fine del Trecento e ai primi del Quattrocento può essere ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] , contornata da un portico di 95 colonne e comunicante con gli edifici pubblici del Teatro e della Palestra, venne quasi a essereil secondo Foro della città, eil naturale centro religioso dei pubblici spettacoli e delle feste, fino a che, nel sec ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] che è stato ormai dimostrato (dal Pittard e da altri) che i Turchi nulla hanno di comune coi Mongoli e con i gli equipaggi debbono essere turchi. Naturalmente tale provvedimemo ha comportato vaste e numerose eccezioni, ma esso èil prodromo di una ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] (persino errori di 20° gradi), mentre il grande navigatore dimostrò all'occasione d'essere in questo campo della nautica ben al disopra degli altri del suo tempo. L'isola era estremamente povera, enulla in essa faceva lontanamente presagire i paesi ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...