GIUSTINO, Giuniano (M. Iunianus Iustinus)
Luigi Castiglioni
Epitomatore latino delle Filippiche di Pompeo Trogo. In un periodo di riposo, durante il quale si trovava a Roma, si accinse ad estrarre dall'opera [...] di G. fu particolamiente comoda, eil nome più illustre di Trogo non servì che a commendare una dottrina proveniente da più umile fonte. La conoscenza dell'originale dovette essere una rarità, già poche generazioni dopo il divulgarsi dell'epitome. La ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger dopo la sua elezione papale. Nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane, terzo figlio di un commissario della gendarmeria, [...] statunitense W.W. Baum) a non essere stato creato da Giovanni Paolo ii, B. xvi ha spiegato il nome assunto da papa con il riferimento a Benedetto xv, che durante il primo conflitto mondiale predicò la pace, e soprattutto a san Benedetto, l'ordinatore ...
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Poeta e oratore latino cristiano, nato in Gallia, probabilmente ad Arles. Dopo la morte dei genitori, fu educato nell'Italia settentrionale da una zia, ch'egli perdette sedicenne, allorché Teodorico scese [...] contro il primo sinodo romano che aveva assolto il papa da ogni accusa; E. vi sostiene che il papa non può essere giudicato da ricchezza delle immagini e la sonorità della frase riesce lambiccato e contorto e dimostra che non ha nulla di suo da dire ...
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Filosofo greco, nato (secondo la datazione di Apollodoro coincidente col rapporto cronologico istituito da Aristotele fra lui e Anassagora) nel 483-2 a. C. e vissuto, secondo Aristotele ed Eraclide, sessant'anni. [...] per dare ragione insieme all'essere eleatico e al divenire eracliteo. Ammesso il primo, tutto il mondo determinato delle cose scompariva come irreale parvenza di fronte all'unità dell'ente; ammesso il secondo, di nulla pareva più possibile affermare ...
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Popolazione. - La popolazione dell'Algeria, secondo i due ultimi censimenti (1931 e 1936) è rappresentata nella tabella a piè di pagina.
Nel quinquennio la popolazione totale è aumentata dunque del 10% [...] , può essere confrontata con quella esposta a pag. 456 del vol. II.
Ciò che si ricava immediatamente è l'enorme produzione di piombo e zinco è ridotta quasi a nulla.
Il patrimonio zootecnico accusa un sensibile aumento per i bovini e soprattutto per ...
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Filosofo della scuola megarica, del sec. IV a. C., nato a Iaso in Caria. Scolaro di Apollonio Crono, pare ne ereditasse il soprannome. La fama di gran dialettico, che lo distinse fra tutti i Megarici, [...] identificati, nulla potendo essere al di là dell'esseree questo apparendo cosi come assoluta necessità. E si comprende come esso, escludendo assolutamente ogni contingenza, dovesse poi dar tanto da fare agli stoici, preoccupati che il loro fato ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] erano noti agli indigeni il mais, il miglio, la mandioca, la batata, il cacao, la banana, il tabacco eil cotone. Non era noto il grano, come pure l'ipotesi che già vi si conoscesse la canna da zucchero, è lontana dall'essere dimostrata, se anche si ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 8ª, la 5ª, la 12ª e la 4ª, si dovrà toccare, rispettivamente, il settimo tasto, il quarto, il nono, il quinto eil decimo. Quanto alla 3ª maggiore (sull'11° tasto) e alla 6ª maggiore (sull'8°), esse debbono bensì essere giuste, ma a questo scopo ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] pelle di animale, che potrà essere battuto con le mani, o a mezzo di bacchette: èil tinya dei Peruviani dell'epoca antica la compongono nulla hanno di comune, salvo, in parte, la lingua eil primo popolamento anglosassone. Per il resto, ciascuno ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] lunghi; hanno cotiledoni fogliacei, pieghettati, con orecchiette basali che avvolgono la radichetta retta, albume tenue coriaceo o nullo.
Il fusto e le foglie possono essere più o meno pubescenti, specie allo stato giovane, o glabri; in proposito ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...