EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] negarsi ("… nel negarsi, l'essereeilnulla coincidono, l'essereeilnulla sono entrambi negarsi": ibid., p. 23). Ma se tale concetto di negatività porta alla identità di essereenulla, ecco porsi il problema che l'E., al pari di Heidegger, sente ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] che gli vengono attribuiti sembrano essere adattamenti di opere altrui: ad esempio, il Fetonte è un testo apparentemente originale, ma si tratta in realtà di un adattamento del Fetonte di Philippe Quinault. Non vi ènulla di insolito in tutto questo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] quella critica temperata che nulla ciecamente afferma per servile ossequio alla tradizione, nulla ciecamente nega per sola non basta più a soddisfare l'essereeil dover essere della singola personalità umana e, per altro verso, deve difendersi dal ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] ontologica, sia gli spunti che nello stesso Platone, quando è "autocritico", provengono dalla sua concezione che il "non essere" non è "ilnulla", bensì "l'altro dall'essere". Il problema della dialetticità della ragione diventa allora quello della ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] caducità. Oltre c'èilnulla o il disordine, semmai incarnato nelle figure di Sicone e Sicardo, principi "neri è solo questa, perché sul piano storiografico assistiamo davvero alla cronaca d'un fallimento etnico. Il modo d'essere longobardo di E. è ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] honoris causa. Nello stesso anno fu tra i primi ad essere nominato membro dell'Accademia d'Italia, di cui fu pure evidenza il carattere non-nichilistico (Il Nirvāna non èilnulla, in Bilychnis, XXX [1927], I, pp. 10-19). Del 1938 è una raccolta ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] circa la seconda metà di ottobre, e non approdò a nulla. Bonifazio, che doveva essere ad Anagni, rimandò gli altri due della propria benemerenza, eil suo stemma sulla porta: piccola fiera di vanità in quello che dovrebbe essereil tempio di un dio ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] del precedente elenco, essere preposta una commedia-proemio sull'autore stesso in preda all'accidia, incerto sempre tra il volere eil disvolere, che infine anziché sposare la principessa Nulla «si disinganna e rompe tutto e sposa la Commedia ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Cino allo Studio di Firenze, che può essere datato appunto fra il '33 eil '34. Il 15 dic. 1333, dunque, B. disputò liberandola da attribuzioni arbitrarie e banali che le edizioni a stampa hanno contribuito a perpetuare, nulla ha tolto alla figura ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] l'Angiò eil Maine, rendendolo erede di vasti possedimenti nella Francia centrale.
Nulla si sa il territorio di Piacenza, la valle del Taro eil passo di Cento - la costa presso Sarzana e proseguire poi per Pisa, dove entrò il 2 maggio senza essere ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...